Da quando James Gunn e Peter Safran hanno assunto la guida dei DC Studios, il piano è stato chiaro: costruire un universo coeso in cui cinema e televisione convivano in modo organico, come mai era riuscito prima nel mondo DC. Il primo passo concreto è stato Superman, il film scritto e diretto dallo stesso Gunn uscito nell’estate del 2025 e del quale è già stato confermato il sequel con tanto di titolo e data d’uscita, pensato per inaugurare la nuova era del franchise. Attorno a questo progetto sta già prendendo forma un ecosistema narrativo più ampio, e la notizia più recente lo conferma: è in arrivo la prima serie TV ufficialmente collegata al nuovo universo DC dell’Uomo d’Acciaio, una produzione HBO Max che porterà sul piccolo schermo un’idea sorprendente e inaspettata.
Il titolo scelto è DC Crime, e il concept è quanto di più originale si potesse immaginare. La serie sarà una mockumentary di true crime ambientata nel mondo dei supereroi DC, condotta da Jimmy Olsen, il celebre fotografo e amico di Superman, interpretato da Skyler Gisondo. Presentata come un finto documentario investigativo, la prima stagione sarà dedicata a uno dei villain più iconici e inquietanti dei fumetti: Gorilla Grodd, l’intelligente scimmione dotato di poteri psichici e storico nemico di The Flash. Introdotto nei fumetti nel 1959, è parte di una civiltà di gorilla dotati di straordinaria intelligenza e poteri mentali, trasformati dal contatto con un’astronave aliena. È apparso in diverse serie animate e live action, tra cui The Flash e altre produzioni dell’Arrowverse, ma questa sarà la sua prima volta come protagonista assoluto.
A firmare il progetto ci sono Tony Yacenda e Dan Perrault, già noti per la serie cult American Vandal, vincitrice di un Peabody Award e candidata agli Emmy per la miglior sceneggiatura. I due torneranno al genere che li ha resi celebri, unendo ironia e analisi sociale in una produzione che promette di offrire un nuovo punto di vista sull’universo DC. Oltre a scrivere e dirigere, Yacenda e Perrault saranno anche showrunner e produttori esecutivi, affiancati da James Gunn e Peter Safran. A supervisionare la produzione per DC Studios ci sarà Galen Vaisman, mentre lo studio principale sarà Warner Bros. Television.
La scelta di Jimmy Olsen come narratore non è casuale. Con il ritorno del personaggio in Superman, Gunn ha l’occasione di riscoprire uno dei volti più umani e ironici del mito dell’Uomo d’Acciaio, rendendolo testimone dell’intero universo narrativo. DC Crime potrebbe quindi fungere da esperimento di stile ma anche da primo tassello televisivo del nuovo corso DC legato a Superman (la prima serie tv ufficiale del DCU, ricordiamo, è stata Creature Commandos), in cui i toni adulti di HBO si uniscono alla visione corale dei DC Studios.
Nel frattempo, la costruzione dell’universo DC prosegue anche su altri fronti. HBO sta preparando Lanterns, serie drammatica che vedrà Kyle Chandler e Aaron Pierre nei ruoli dei Green Lantern Hal Jordan e John Stewart, prevista per l’inizio del 2026. In parallelo, sempre ieri sera è stato annunciato che è in sviluppo una serie ispirata a V per Vendetta. Tutti segnali che l’universo cinematografico e televisivo di James Gunn sta rapidamente prendendo forma, e che Superman è stato solo l’inizio di un nuovo modo di raccontare i supereroi.
Leggi anche: Superman 2, il vero protagonista sarà.. Lex Luthor? Un clamoroso cameo stupisce i fan
Fonte: Variety
© RIPRODUZIONE RISERVATA