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Redazione Online

Danni a edifici a Pieve di Soligo (Treviso) nel pomeriggio del 21 luglio. Belluno, nuovo stop della statale tormentata dalle frane

Tetti scoperchiati dal vento nel Trevigiano e una nuova, doppia chiusura della statale Alemagna, in provincia di Belluno. Sono alcuni effetti del maltempo che ha colpito il veneto nel pomeriggio del 21 luglio: l’ondata era attesa, la regione si preparava a una fase di instabilità con rovesci e temporali sparsi, più probabili sulle zone centro-settentrionali, con episodi locali di grandinate e forti raffiche di vento. La Protezione civile del Veneto ha dichiarato la criticità idrogeologica «gialla» (fase di attenzione) per temporali su tutto il territorio regionale, con validità dalle 13 del 21 luglio alla mezzanotte del 22 luglio.

Danni a Pieve di Soligo, Zaia: «Monitoriamo la situazione»

Nel pomeriggio di lunedì, il territorio comunale di Pieve di Soligo, in provincia di Treviso, è stato colpito da una violento evento meteo che ha provocato danni a strutture produttive, abitazioni private e infrastrutture pubbliche. Il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, informa che sta seguendo l’evolversi della situazione in contatto con le strutture regionali di Protezione Civile, l’amministrazione comunale e i tecnici impegnati nella prima ricognizione dei danni. «Stiamo monitorando da vicino, con le autorità locali e la Protezione Civile regionale, lo stato dell’emergenza – aggiunge – Le verifiche sui danni sono in corso e verranno avviate, laddove necessario, le opportune procedure per richiedere lo stato di emergenza e l’attivazione degli strumenti di supporto ai cittadini e alle imprese danneggiate. Ringrazio fin d’ora i Vigili del Fuoco, i volontari della Protezione Civile, i tecnici e le forze dell’ordine per l’immediata operatività». Al momento, i danni sono circoscritti al territorio di Pieve di Soligo.



















































Doppia chiusura sull’Alemagna (per precauzione)

Nelle stesse ore è arrivata la notizia di un nuovo stop della statale 51 di Alemagna che collega la pianura a Cortina e che nelle ultime settimane è stata tormentata da diverse frane: la strada è stata chiusa ancora al traffico a causa dei forti temporali che dal pomeriggio imperversano sulle Dolomiti Veneto. L’Anas segnala una doppia interruzione, in via precauzionale, in località Fadalto, nel comune di Vittorio Veneto (Belluno), e in località Dogana Vecchia, tra San Vito di Cadore e Cortina. A far scattare le due interruzioni è stato, sul Fadalto, l’attivazione del sistema di monitoraggio installato sul versante, per il superamento delle soglie di allarme sull’intensità delle piogge, a San Vito invece la chiusura è stata disposta dal presidio di controllo di Anas, in seguito allo scatenarsi di intense precipitazioni, superiori alle soglie individuate come di allerta. Non si segnalano al momento frane o colate detritiche. Sul posto sono presenti le squadre Anas e le forze dell’ordine per la gestione dell’evento e per consentire la riapertura del tratto e il ripristino della circolazione nel più breve tempo possibile. Il maltempo, con vento fortissimo, ha colpito anche parte della provincia di Treviso: a Pieve di Soligo un fortunale con forti raffiche ha causato lo scoperchiamento dei tetti di alcuni edifici, fortunatamente senza danni alle persone.


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21 luglio 2025 ( modifica il 22 luglio 2025 | 12:46)