Durante l’interruzione per un malore tra il pubblico all’Inalpi Arena, il coache prova a scuotere Lorenzo con parole dirette

Nel secondo match del suo girone alle Atp Finals di Torino, Lorenzo Musetti è impegnato contro l’australiano Alex De Minaur. Ma nel terzo set, il gioco si ferma per alcuni minuti: un problema occorso a uno spettatore sugli spalti dell’Inalpi Arena costringe l’arbitro a sospendere momentaneamente la partita. Con i soccorsi subito in azione, i giocatori approfittano della pausa per confrontarsi con i rispettivi team. È in questo frangente che Simone Tartarini, coach storico di Musetti, prova a scuoterlo: “Ha cambiato marcia De Minaur, lo sa anche l’inserviente del bar che a te fanno male le gambe. Se continui così la perdi, corri”.  Un richiamo diretto, più umano che tecnico, ma tipico del linguaggio schietto di chi conosce il ragazzo da sempre e sa come pungolarlo nel momento giusto. Nel frattempo, emergenza rientrata e match regolarmente ripreso, con Musetti chiamato a reagire alla rimonta dell’australiano e a trasformare le parole del suo allenatore in energia sul campo.