Lutto nel mondo del calcio: è scomparso all’età di 69 anni Salvatore Garritano, ex attaccante di Serie A, protagonista con le maglie di Torino, Atalanta e Ternana.
Dalla Calabria allo scudetto col Toro
Nato a Cosenza il 23 dicembre 1955, Garritano muove i primi passi nel settore giovanile della Morrone. Dopo l’esordio tra i professionisti con la Ternana nei primi anni Settanta, si mette in luce come ala offensiva rapida e generosa. Nel 1975-76 arriva al Torino, dove partecipa alla stagione storica del tricolore vinto dai «gemelli del gol» Pulici e Graziani.
Nel 1978 a Bergamo
Garritano con la maglia dell’Atalanta
Nel 1978 approda all’Atalanta: gioca come attaccante tecnico e rapido. Due stagioni a Bergamo, ma la sua carriera è segnata da un grave infortunio che ne limita il rendimento. Nonostante ciò, resta nel cuore dei tifosi per la sua determinazione. Fu all’Atalanta dal ’78 al 1980 con 8 gol in poco meno di 40 presenze.
Una lunga carriera
Negli anni successivi veste anche le maglie di Bologna, Sampdoria e Pistoiese, per poi chiudere la carriera ancora con la Ternana, la squadra che lo aveva lanciato. Con la Sampdoria nel 1982 fu promosso dalla B alla A e con la Ternana nel 1989 dalla Serie C2 alla C1; nella sua carriera calcistica giocò anche 10 partite segnando 4 gol nella nazionale Under 21.
Dopo il ritiro, restò nel mondo del calcio come osservatore e testimone attento delle trasformazioni del pallone.
Garritano era noto anche per le sue denunce pubbliche sui problemi legati all’uso di farmaci nel calcio degli anni Settanta e Ottanta, affrontati sempre con coraggio e lucidità.
Il ricordo e il cordoglio
Salvatore Garritano ai tempi dell’Atalanta
(Foto di
BEPPE BEDOLIS)
Garritano avrebbe compiuto 70 anni il prossimo 23 dicembre 2025, da anni combatteva con un forma di leucemia cronica che lo aveva colpito in forma aggressiva qualche anno fa. Viene ricordato come un uomo leale, generoso e amante del calcio.

