La luce dopo la sofferenza

Ad attenderlo c’erano anche Le Iene che hanno realizzato un servizio televisivo per raccontare il suo rientro a casa. Lo aspettavano i vicini di casa e i cartelloni dei figli ma anche lo chef Barbieri con un pranzo speciale. «Mia madre lo diceva sempre che per guarire serve un piatto di tortellini – ha detto il popolare giudice di Masterchef -, quindi eccomi. Sono molto felice di essere qui, sappi che tutto il mondo ti aspetta. Si pensa sempre che certe cose capitino agli altri e invece chi lo ha vissuto in famiglia sa che non è così e che in quei momenti tanti si allontanano perché il cancro fa paura ma bisogna far capire alla gente che oltre alla sofferenza c’è anche la luce». 

Parole che sono un assist perfetto per il primo canestro della nuova vita di Polonara: «Iscrivetevi a Admo e donate il midollo. Non vi costa nulla ma potete salvare una vita come è successo a me. Ho visto che sono in tanti a fare il tifo per me sui campi da basket e questo mi trasmette tanta forza. Ora vanno meglio anche il braccio e le gambe: fra un mese, al massimo un mese e mezzo lascerò la sedia a rotelle. Adesso farò riabilitazione tutti i giorni».