La cantante ha regalato al Pontefice la copia unica della sua incisione di «Fratello Sole, sorella Luna» colonna sonora del film di Zeffirelli su San Francesco, tratta dal «Cantico delle Creature»

Chi l’avrebbe detto che Leone XIV fosse un fan della prima ora di Laura Pausini, ovvero dal suo primo Sanremo, quello del 1993?  Lo ha «confessato»  lo stesso Papa alla cantante, che ha ricevuto in udienza privata in Vaticano, svelandole anche la presenza di un altro suo, altrettanto insospettabile, fan; il suo segretario personale, padre Edgard Rimaycuna Inga, che ha  dichiarato la sua ammirazione per Laura dicendosi «il fan più grande, se non del mondo, almeno dell’America Latina» L’incontro. come racconta Vatican News,  si è tenuto prima dell’udienza generale del mercoledì, nell’Auletta dell’Aula Paolo VI. La rivelazione ha quasi scioccato la 51enne artista, che ha sussurrato: «Mi sembra di essere super benedetta e mi fa un po’ impressione tutto questo…». La lingua parlata nell’udienza è stata soprattutto quella spagnola, che anche Laura Pausini parla e capisce perfettamente, dopo tanti tour soprattutto in America Latina: tanto che ha ricordato con emozione il suo primo concerto in Perù, quando aveva 25 anni. E ha regalato a Leone  una sua interpretazione tratta dal Cantico delle Creature di San Francesco: ovvero l’unica copia della sua interpretazione di «Fratello Sole Sorella Luna», colonna sonora del film di Zeffirelli del 1972 e ormai da anni entrata  nel repertorio dei brani che si cantano nelle chiese italiane e tratta dal Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi. Una scelta, dopo il ritorno del 4 ottobre, quando l Chiesa cattolica ricorda il santo di Assisi come giorno di festa nazionale, legata anche all’ormai vicino inizio dell’anno giubilare per  Francesco a 800 anni della morte. 

L’incontro per il Billboard Women in Music

Laura Pausini era accompagnata da una delegazione della redazione  italiana della rivista musicale Billboard Italia, guidata dal manager musicale Tommaso Perna, che con la condirettrice Silvia Danielli ha consegnato al Pontefice una targa simbolica di , l’incontro annuale «perché la voce delle donne sia sempre riconosciuta nel mondo della musica, sia delle artiste sia di quelle che lavorano nell’industria». 



















































12 novembre 2025