Il Premio Puccini 2025 va a Plácido Domingo, leggenda della scena lirica internazionale e tra gli interpreti più amati del repertorio pucciniano. La cerimonia di consegna si terrà martedì 18 novembre alle ore 18.30 nell’Auditorium Caruso del Gran Teatro Giacomo Puccini di Torre del Lago-Viareggio, nell’ambito del “Mese Pucciniano”, la rassegna invernale promossa dalla Fondazione Festival Pucciniano. L’ingresso è libero su prenotazione (posti limitati) al numero 0584 359322.
Istituito nel 1971, il Premio Puccini è uno dei riconoscimenti più prestigiosi della lirica mondiale. Nato per celebrare le grandi voci femminili del repertorio del Maestro, nel tempo ha premiato personalità della musica e della cultura che hanno contribuito alla diffusione e alla valorizzazione del suo teatro. Tra i premiati figurano Renata Tebaldi, Mirella Freni, Luciano Pavarotti, Riccardo Muti, Angela Gheorghiu, Jonas Kaufmann, Anna Netrebko. Il premio consiste in una statuetta in bronzo raffigurante Puccini, modellata da Paolo Trubetzkoy e collocata dal 1949 nel piazzale della Villa del compositore a Torre del Lago.
Con questa edizione, il riconoscimento torna a un artista che ha segnato la storia dell’opera degli ultimi cinquant’anni. Domingo ha interpretato tutti i principali ruoli pucciniani – da Cavaradossi a Calaf, da Des Grieux a Dick Johnson – portando sulle scene di tutto il mondo la forza teatrale e la modernità della musica di Puccini. A Torre del Lago è stato Cavaradossi nella Tosca del 1974 e ha diretto Madama Butterfly nel 2004, anno in cui interpretò Puccini nello spettacolo Le donne di Puccini.
La cerimonia del 18 novembre si aprirà con una laudatio del critico musicale Giancarlo Landini, che ripercorrerà – insieme a Domingo – i momenti salienti della carriera del tenore attraverso immagini, video e registrazioni storiche. Seguirà la consegna ufficiale della statuetta da parte del sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro e del presidente della Fondazione Festival Pucciniano Fabrizio Miracolo.
Nel foyer del teatro sarà allestita una mostra dedicata alla carriera di Domingo, con costumi, fotografie e materiali scenici provenienti dalle sue produzioni più celebri, accompagnata da una playlist di brani scelti personalmente dall’artista. Il Bar Momus sarà aperto al pubblico dalle ore 17.00.
«Con il Premio Puccini a Plácido Domingo – dichiara il presidente Fabrizio Miracolo – la Fondazione celebra un artista che ha contribuito come pochi alla diffusione del nome e della musica di Puccini nel mondo. Dopo una stagione estiva di grandi successi, questo riconoscimento conferma il percorso di rilancio e di apertura internazionale intrapreso dalla Fondazione».
«Il Maestro Domingo – aggiunge il direttore artistico Angelo Taddeo – incarna l’essenza del teatro pucciniano: passione, umanità, intensità. La sua presenza a Torre del Lago, in vista del centenario di Turandot nel 2026, rappresenta un segno di prestigio e continuità per il Festival».
Dal 1971 il Premio Puccini è simbolo della memoria e dell’identità culturale di Torre del Lago, luogo del cuore di Giacomo Puccini. Con la dedica a Domingo, il Festival rinnova la propria vocazione internazionale e conferma il ruolo di punto d’incontro tra i grandi protagonisti dell’opera di ieri e di oggi.
Ulteriori infromazioni: www.puccinifestival.it
