Coloni israeliani hanno incendiato nella notte una moschea nel villaggio palestinese di Kifl Hares, vicino ad Ariel in Cisgiordania, lasciando scritte sui muri con minacce al capo del Comando centrale dell’Idf, Avi Blot. Lo riportano i media israeliani. Le immagini mostrano danni gravi all’edificio e copie del Corano bruciate. L’episodio si inserisce in una scia di violenze delle ultime settimane che ha visto aumentare gli attacchi a palestinesi, incendi di veicoli e villaggi come Beit Lid e Deir Sharaf. \n
Israele è stata messa sotto accusa dal comitato dell’Onu contro la tortura, dopo la segnalazione di numerosi resoconti che hanno indicato atti di tortura contro detenuti palestinesi. Accuse simili sono state fatte anche ad Hamas per il trattamento degli ostaggi israeliani nella Striscia di Gaza.
\n
Secondo i media israeliani, gli Usa starebbero progettando di costruire una grande base militare In Israele, destinata alle forze internazionali che opereranno nella Striscia per mantenere il cessate il fuoco. Tajani: “L’impegno italiano in Medio Oriente sarà importante, vedremo che tipo di impegno: può essere la formazione della polizia palestinese\”.
\n
Gli approfondimenti:
\n\n
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
\n
- \n
- Il canale Whatsapp di Sky TG24 (clicca qui)
- Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
\n
\n
“,”postId”:”7cedba3e-1ff0-43b1-bfd5-cf352cfed47a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}}],”posts”:[{“timestamp”:”2025-11-13T08:49:01.356Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-13T09:49:01+0100″,”image”:{“imgSrc”:”https://www.europesays.com/it/wp-content/uploads/2025/11/14-marco-rubio-ansa.jpg”,”imgAlt”:”Rubio”,”imgCredits”:”©Ansa”,”imgCaption”:null},”altBackground”:true,”title”:”Rubio: \”Timore che la violenza in Cisgiordania danneggi la tregua a Gaza\””,”content”:”
Nell’amministrazione Trump \”c’è una certa preoccupazione che gli eventi in Cisgiordania possano avere ripercussioni tali da compromettere ciò che stiamo facendo a Gaza\”. Lo ha detto il segretario di Stato Marco Rubio a margine del G7 in Canada, ripreso dai media israeliani, in merito all’escalation di attacchi da parte di coloni israeliani ai danni di persone e proprietà palestinesi in Cisgiordania. Rubio ha tuttavia aggiunto di non aspettarsi che questo accada.
“,”postId”:”8b0cdce9-856c-45ac-8f32-10d6dfa24091″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-13T08:29:10.335Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-13T09:29:10+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Coloni incendiano moschea in Cisgiordania, minacce all’Idf”,”content”:”
Coloni israeliani hanno incendiato nella notte una moschea nel villaggio palestinese di Kifl Hares, vicino ad Ariel in Cisgiordania, lasciando scritte sui muri con minacce al capo del Comando centrale dell’Idf, Avi Blot. Lo riportano i media israeliani. Le immagini mostrano danni gravi all’edificio e copie del Corano bruciate. L’episodio si inserisce in una scia di violenze delle ultime settimane che ha visto aumentare gli attacchi a palestinesi, incendi di veicoli e villaggi come Beit Lid e Deir Sharaf. Secondo i media israeliani, l’esercito e la polizia hanno aperto un’indagine con il coinvolgimento dello Shin Bet.
“,”postId”:”fb0d4617-544f-4283-8114-268d69023715″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-13T08:14:11.810Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-13T09:14:11+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Idf, raid contro deposito di armi di Hezbollah nel sud del Libano”,”content”:”
Le Forze di Difesa israeliane hanno annunciato di aver effettuato questa mattina attacchi aerei nel sud del Libano contro un deposito di armi di Hezbollah e un sito sotterraneo adiacente appartenente al gruppo. L’infrastruttura era situata accanto a un centro sportivo e ricreativo pubblico, ha precisato la stessa fonte, osservando che questo \”funge da ennesimo esempio dell’uso cinico da parte di Hezbollah dei civili libanesi come scudi umani per le sue operazioni condotte dall’interno di aree civili\”. Un altro sito di Hezbollah nel sud del Libano è stato preso di mira con un raid aereo questa mattina, conclude l’IDF, citato dal Times of Israel.
“,”postId”:”38330919-48a1-4838-8c88-2cdc10817fa5″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-13T08:08:05.323Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-13T09:08:05+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Israele, abuso d’ufficio: fermato alto dirigente della polizia “,”content”:”
Uno dei più alti ufficiali della polizia israeliana è stato fermato con l’accusa di abuso d’ufficio: avrebbe tentato di influenzare un’indagine di Lahav 433, nota come l’Fbi israeliana. Lo riporta la stampa israeliana. Il vicecommissario e’ stato interrogato ieri per più di sette ore e rilasciato poco dopo la mezzanotte, ma per nove giorni non potrà tornare al lavoro nè entrare in contatto con le persone coinvolte nel caso. Gli è anche stato sequestrato il telefono cellulare, riporta Ynet. Secondo il Dipartimento per le indagini interne della polizia (Dipi), avrebbe interferito nell’inchiesta di Lahav 433 su un uomo d’affari di sua conoscenza. Ma di più non è noto. La Corte distrettuale di Gerusalemme ha vietato la pubblicazione del nome dell’ufficiale e la maggior parte dei dettagli dell’indagine. Il ministro della Sicurezza Nazionale, Itamar Ben Gvir, ha parlato con la moglie dell’alto ufficiale, per rassicurarla: \”Vige la presunzione di innocenza\”, le ha detto.
“,”postId”:”7ab00cbb-49c6-4261-82b1-17a315147c77″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-13T08:02:26.146Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-13T09:02:26+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Gaza, ipotesi divisione della Striscia in due parti: cosa sappiamo”,”content”:”
La possibile nuova idea americana per la Striscia di Gaza vedrebbe una divisione in due aree, una sotto il controllo di Israele e l’altra sotto Hamas. L’ipotesi è circolata dopo la visita del vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance in Israele. Ecco di cosa si tratta.
“,”postId”:”7d6ecabf-8628-499a-8969-6b14c171904e”,”postLink”:{“title”:”Gaza, ipotesi divisione della Striscia in due parti: cosa sappiamo”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/26/gaza-divisa-piano-usa”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/9faf2e0b46696ee98815577a8eae52def9ec7585/skytg24/it/mondo/2025/10/26/gaza-divisa-piano-usa/ansa-getty-trump-hamas-gaza.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-11-13T07:27:07.235Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-13T08:27:07+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Rubio: \”Preoccupazione per violenze in Cisgiordania e possibili ripercussioni su Gaza\””,”content”:”
\”Certamente c’è una certa preoccupazione che gli eventi in Cisgiordania possano avere ripercussioni tali da compromettere ciò che stiamo facendo a Gaza\”. A dichiararlo ai giornalisti è stato il segretario di Stato americano Marco Rubio. \”Spero di no\”, ha aggiunto quando gli è stato chiesto se le violenze potrebbero mettere a repentaglio il cessate il fuoco a Gaza. \”Non ci aspettiamo che ciò accada. Faremo tutto il possibile per evitarlo\”.
\n
Rubio ha accolto con favore le critiche pronunciate dal presidente Isaac Herzog e dagli alti comandanti dell’IDF contro la violenza dei coloni. Herzog aveva parlato di fatti ”gravi e sconvolgenti”. In un post su ‘X’, aveva scritto che \”il violento e pericoloso manipolo responsabile degli eventi in Samaria ha oltrepassato il limite\”, riferendosi alla Cisgiordania. \”Tale violenza contro i civili e contro i soldati dell’Idf è intollerabile e la condanno fermamente\”.
“,”postId”:”4dfbf251-ebd0-4dbe-be72-20761108b268″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-13T07:07:31.953Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-13T08:07:31+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Coloni incendiano moschea in Cisgiordania, scritte anti-Idf “,”content”:”
Coloni israeliani hanno dato fuoco alla moschea di Hajja Hamida, tra Deir Istiya e Kafr Haris, in Cisgiordania. Lo riporta l’agenzia palestinese Wafa. A quanto raccontato da Nazmi Salman, un attivista contro l’espansione degli insediamenti, alcuni abitanti della zona sono intervenuti per impedire che il fuoco si diffondesse in tutta la moschea. Sui muri dell’edificio sono state trovate scritte contro gli arabi, ma secondo il Times of Israel anche contro le Forze israeliane che negli ultimi giorni sono sempre più impegnate a contenere le violenze dei coloni. \”Non abbiamo paura di Avi Blot\”, si leggeva tra l’altro, in riferimento al generale che comanda le truppe israeliane in Cisgiordania.
“,”postId”:”1387d8b7-a59e-4c0b-af8f-113299610b38″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-13T06:40:15.575Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-13T07:40:15+0100″,”altBackground”:false,”title”:”A quale ‘forza internazionale’ si sta pensando per Gaza?”,”content”:”
Dopo oltre un mese dalla firma del cessate il fuoco, è tempo di concentrarsi sulla fase due del piano Trump, decisamente più complessa, con punti poco chiari, come quello che riguarda chi vigilerà sulla Striscia e su quale area lo farà.
“,”postId”:”21ba1c55-a3ed-4ba7-a5c4-441243403c6a”,”postLink”:{“title”:”A quale ‘forza internazionale’ si sta pensando per Gaza?”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/11/06/gaza-fase-due-piano-trump”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/0213917d6d58c3ddbcc838cf1a35aa13dbef546b/skytg24/it/mondo/2025/11/06/gaza-fase-due-piano-trump/gaza-GettyImages-2244622926.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-11-13T06:26:00.438Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-13T07:26:00+0100″,”video”:{“videoId”:”1051435″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/medio-oriente-trump-a-herzog-conceda-la-grazia-a-netanyahu-1051435″},”altBackground”:true,”title”:”Medio Oriente, Trump a Herzog: \”Conceda la grazia a Netanyahu\”. VIDEO”,”postId”:”98459aac-5478-49d9-98c8-f527796bee0d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-13T06:21:13.377Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-13T07:21:13+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Onu: \”Israele sotto accusa per torture ai palestinesi\””,”content”:”
Israele è stata messa sotto accusa dal comitato dell’Onu contro la tortura, dopo la segnalazione di numerosi resoconti che hanno indicato atti di tortura contro detenuti palestinesi, con un’escalation dopo il massacro di israeliani da parte di Hamas del 7 ottobre 2023. \”Il comitato – ha dichiarato a Ginevra il relatore Peter Vedel Kessing – è stato profondamentale costernato dalle descrizioni di ciò che sembra essere una pratica sistematica e diffusa di tortura e maltrattamenti inflitti ai palestinesi\”. Tra le torture riportate nei documenti citati dal comitato, si parla di \”pestaggi violenti, anche sui genitali, scosse elettriche, psosizioni di stress mantenute a lungo, privazioni di cibo e simulazioni di annegamento, oltre a insulti sessuali e minacce di stupro\”. Accuse simili sono state fatte anche ad Hamas per il trattamento degli ostaggi israeliani nella Striscia di Gaza.
“,”postId”:”0d91be73-d209-441b-b71e-112b00f5186e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}}]}” query='{“configurationName”:”LIVEBLOG_CONTAINER_WIDGET”,”liveblogId”:”c3c75a43-a527-4f40-9ffa-3c1238323ea8″,”tenant”:”tg24″,”limit”:800}’ config='{“live”:true,”isWebView”:false,”postsPerPageMobile”:10,”postsPerPageDesktop”:10}’>
Coloni israeliani hanno incendiato nella notte una moschea nel villaggio palestinese di Kifl Hares, vicino ad Ariel in Cisgiordania, lasciando scritte sui muri con minacce al capo del Comando centrale dell’Idf, Avi Blot. Lo riportano i media israeliani. Le immagini mostrano danni gravi all’edificio e copie del Corano bruciate. L’episodio si inserisce in una scia di violenze delle ultime settimane che ha visto aumentare gli attacchi a palestinesi, incendi di veicoli e villaggi come Beit Lid e Deir Sharaf.
Israele è stata messa sotto accusa dal comitato dell’Onu contro la tortura, dopo la segnalazione di numerosi resoconti che hanno indicato atti di tortura contro detenuti palestinesi. Accuse simili sono state fatte anche ad Hamas per il trattamento degli ostaggi israeliani nella Striscia di Gaza.
Secondo i media israeliani, gli Usa starebbero progettando di costruire una grande base militare In Israele, destinata alle forze internazionali che opereranno nella Striscia per mantenere il cessate il fuoco. Tajani: “L’impegno italiano in Medio Oriente sarà importante, vedremo che tipo di impegno: può essere la formazione della polizia palestinese”.
Gli approfondimenti:
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
Leggi di più
11 minuti fa
Rubio: “Timore che la violenza in Cisgiordania danneggi la tregua a Gaza”
Nell’amministrazione Trump “c’è una certa preoccupazione che gli eventi in Cisgiordania possano avere ripercussioni tali da compromettere ciò che stiamo facendo a Gaza”. Lo ha detto il segretario di Stato Marco Rubio a margine del G7 in Canada, ripreso dai media israeliani, in merito all’escalation di attacchi da parte di coloni israeliani ai danni di persone e proprietà palestinesi in Cisgiordania. Rubio ha tuttavia aggiunto di non aspettarsi che questo accada.

©Ansa
30 minuti fa
Coloni incendiano moschea in Cisgiordania, minacce all’Idf
Coloni israeliani hanno incendiato nella notte una moschea nel villaggio palestinese di Kifl Hares, vicino ad Ariel in Cisgiordania, lasciando scritte sui muri con minacce al capo del Comando centrale dell’Idf, Avi Blot. Lo riportano i media israeliani. Le immagini mostrano danni gravi all’edificio e copie del Corano bruciate. L’episodio si inserisce in una scia di violenze delle ultime settimane che ha visto aumentare gli attacchi a palestinesi, incendi di veicoli e villaggi come Beit Lid e Deir Sharaf. Secondo i media israeliani, l’esercito e la polizia hanno aperto un’indagine con il coinvolgimento dello Shin Bet.
Leggi di più
45 minuti fa
Idf, raid contro deposito di armi di Hezbollah nel sud del Libano
Le Forze di Difesa israeliane hanno annunciato di aver effettuato questa mattina attacchi aerei nel sud del Libano contro un deposito di armi di Hezbollah e un sito sotterraneo adiacente appartenente al gruppo. L’infrastruttura era situata accanto a un centro sportivo e ricreativo pubblico, ha precisato la stessa fonte, osservando che questo “funge da ennesimo esempio dell’uso cinico da parte di Hezbollah dei civili libanesi come scudi umani per le sue operazioni condotte dall’interno di aree civili”. Un altro sito di Hezbollah nel sud del Libano è stato preso di mira con un raid aereo questa mattina, conclude l’IDF, citato dal Times of Israel.
Leggi di più
51 minuti fa
Israele, abuso d’ufficio: fermato alto dirigente della polizia
Uno dei più alti ufficiali della polizia israeliana è stato fermato con l’accusa di abuso d’ufficio: avrebbe tentato di influenzare un’indagine di Lahav 433, nota come l’Fbi israeliana. Lo riporta la stampa israeliana. Il vicecommissario e’ stato interrogato ieri per più di sette ore e rilasciato poco dopo la mezzanotte, ma per nove giorni non potrà tornare al lavoro nè entrare in contatto con le persone coinvolte nel caso. Gli è anche stato sequestrato il telefono cellulare, riporta Ynet. Secondo il Dipartimento per le indagini interne della polizia (Dipi), avrebbe interferito nell’inchiesta di Lahav 433 su un uomo d’affari di sua conoscenza. Ma di più non è noto. La Corte distrettuale di Gerusalemme ha vietato la pubblicazione del nome dell’ufficiale e la maggior parte dei dettagli dell’indagine. Il ministro della Sicurezza Nazionale, Itamar Ben Gvir, ha parlato con la moglie dell’alto ufficiale, per rassicurarla: “Vige la presunzione di innocenza”, le ha detto.
Leggi di più
57 minuti fa
Gaza, ipotesi divisione della Striscia in due parti: cosa sappiamo
La possibile nuova idea americana per la Striscia di Gaza vedrebbe una divisione in due aree, una sotto il controllo di Israele e l’altra sotto Hamas. L’ipotesi è circolata dopo la visita del vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance in Israele. Ecco di cosa si tratta.
Gaza, ipotesi divisione della Striscia in due parti: cosa sappiamoVai al contenuto
08:27
Rubio: “Preoccupazione per violenze in Cisgiordania e possibili ripercussioni su Gaza”
“Certamente c’è una certa preoccupazione che gli eventi in Cisgiordania possano avere ripercussioni tali da compromettere ciò che stiamo facendo a Gaza”. A dichiararlo ai giornalisti è stato il segretario di Stato americano Marco Rubio. “Spero di no”, ha aggiunto quando gli è stato chiesto se le violenze potrebbero mettere a repentaglio il cessate il fuoco a Gaza. “Non ci aspettiamo che ciò accada. Faremo tutto il possibile per evitarlo”.
Rubio ha accolto con favore le critiche pronunciate dal presidente Isaac Herzog e dagli alti comandanti dell’IDF contro la violenza dei coloni. Herzog aveva parlato di fatti ”gravi e sconvolgenti”. In un post su ‘X’, aveva scritto che “il violento e pericoloso manipolo responsabile degli eventi in Samaria ha oltrepassato il limite”, riferendosi alla Cisgiordania. “Tale violenza contro i civili e contro i soldati dell’Idf è intollerabile e la condanno fermamente”.
Leggi di più
08:07
Coloni incendiano moschea in Cisgiordania, scritte anti-Idf
Coloni israeliani hanno dato fuoco alla moschea di Hajja Hamida, tra Deir Istiya e Kafr Haris, in Cisgiordania. Lo riporta l’agenzia palestinese Wafa. A quanto raccontato da Nazmi Salman, un attivista contro l’espansione degli insediamenti, alcuni abitanti della zona sono intervenuti per impedire che il fuoco si diffondesse in tutta la moschea. Sui muri dell’edificio sono state trovate scritte contro gli arabi, ma secondo il Times of Israel anche contro le Forze israeliane che negli ultimi giorni sono sempre più impegnate a contenere le violenze dei coloni. “Non abbiamo paura di Avi Blot”, si leggeva tra l’altro, in riferimento al generale che comanda le truppe israeliane in Cisgiordania.
Leggi di più
07:40
A quale ‘forza internazionale’ si sta pensando per Gaza?
Dopo oltre un mese dalla firma del cessate il fuoco, è tempo di concentrarsi sulla fase due del piano Trump, decisamente più complessa, con punti poco chiari, come quello che riguarda chi vigilerà sulla Striscia e su quale area lo farà.
A quale ‘forza internazionale’ si sta pensando per Gaza?Vai al contenuto
07:26
Medio Oriente, Trump a Herzog: “Conceda la grazia a Netanyahu”. VIDEO
07:21
Onu: “Israele sotto accusa per torture ai palestinesi”
Israele è stata messa sotto accusa dal comitato dell’Onu contro la tortura, dopo la segnalazione di numerosi resoconti che hanno indicato atti di tortura contro detenuti palestinesi, con un’escalation dopo il massacro di israeliani da parte di Hamas del 7 ottobre 2023. “Il comitato – ha dichiarato a Ginevra il relatore Peter Vedel Kessing – è stato profondamentale costernato dalle descrizioni di ciò che sembra essere una pratica sistematica e diffusa di tortura e maltrattamenti inflitti ai palestinesi”. Tra le torture riportate nei documenti citati dal comitato, si parla di “pestaggi violenti, anche sui genitali, scosse elettriche, psosizioni di stress mantenute a lungo, privazioni di cibo e simulazioni di annegamento, oltre a insulti sessuali e minacce di stupro”. Accuse simili sono state fatte anche ad Hamas per il trattamento degli ostaggi israeliani nella Striscia di Gaza.
Leggi di più