Roma senza centravanti dopo lo stop di Dovbyk e l’allenatore rischia di perdere anche l’altra punta in ripresa

Dopo l’infortunio di Artem Dovbyk, Gasperini spera di recuperare Evan Ferguson per la ripresa della serie A. Soprattutto vuole evitare la convocazione in nazionale dell’attaccante irlandese, che ieri ha proseguito il suo lavoro di recupero dall’infortunio alla caviglia subito contro il Parma. Per ora – scrive Ivan Juric su ‘La Repubblica’ – Ferguson è a Roma, sotto il controllo dello staff medico giallorosso. Non ha ancora smaltito del tutto la distorsione e, nonostante i dubbi che continuano a filtrare da Trigoria, resta in dubbio per la seconda partita della nazionale. L’Irlanda affronterà infatti il Portogallo in una sfida decisiva per la qualificazione ai Mondiali. In caso di mancata vittoria, e di successo dell’Ungheria nell’altra gara del girone, gli irlandesi perderebbero ogni possibilità di qualificazione e Ferguson rimarrebbe a Trigoria. Se invece l’Irlanda dovesse pareggiare o vincere — e quindi restare in corsa per la qualificazione — la federazione chiederebbe a Ferguson di esserci per lo scontro diretto di domenica contro l’Ungheria. A Trigoria sperano di trattenere il centravanti a Roma, per poi poterlo riavere a pieno ritmo già dalla sfida contro la Cremonese. Un altro stop fisico potrebbero spingere la dirigenza a chiudere in anticipo il prestito di Ferguson dal Brighton. L’idea non è ancora sul tavolo, ma continua a circolare a Trigoria.