A 76 anni, Richard Gere sembra aver trovato il suo angolo di paradiso. Ed è in Spagna, dove vive con la moglie Alejandra Silva e i loro bambini. In occasione del DOC NYC Visionaries Tribute Luncheon, al Gotham Hall di New York, ha raccontato a People com’è cambiata la sua vita (ma anche cosa, invece, non potrà mai dimenticare della sua vecchia città).

«Mia moglie è così felice in Spagna, ed è questa la parte più bella di tutto», dice. «Ha una famiglia meravigliosa, amici fantastici». La coppia, sposata dal 2018, si è trasferita in Europa nel 2024 insieme ai loro due figli, Alexander, 5 anni, e James, 4, e ad Albert, 11, il figlio che Alejandra ha avuto da una precedente relazione.

Gere parla della sua nuova quotidianità con grande entusiasmo: «La cultura spagnola è molto gioiosa, spontanea. Le persone sono calorose, accoglienti… e molto meno stressate rispetto a quelle che trovi negli Stati Uniti». Poi aggiunge: «È un posto felice. Un po’ come l’Italia. Le culture latine hanno un modo diverso di intendere la vita».

Naturalmente, però, un pezzo del suo cuore è rimasto a New York. «Mi manca l’energia della città», ammette. «È una cosa molto forte, quasi una dipendenza. Ti entra dentro». Ma Richard Gere, da tempo, sembra aver trovato un equilibrio nuovo.

In un’intervista a Elle España lo scorso gennaio, l’attore aveva descritto il trasferimento come un vero punto di svolta. «Ci vedete nel nostro momento migliore. Siamo più felici che mai», aveva detto. «Alejandra è felice perché è a casa. E io, se lei è felice, lo sono anch’io». Richard Gere e Alejandra Silva si sono conosciuti nel 2014 a Positano, sulla Costiera Amalfitana, dopo il divorzio dell’attore da Carey Lowell, madre del suo primogenito Homer James, oggi 25enne. Da allora non si sono più separati.

Oltre alla vita familiare, li lega un profondo impegno per l’ambiente. Insieme portano avanti il progetto Sierra a Mar, dedicato alla tutela del territorio e delle comunità in Messico. «Possiamo tutti imparare a ridurre questo senso dell’ego, dell’“io”», spiega Gere. «Ed è lì che avviene il vero cambiamento».

Parlando della moglie, si illumina: «Alejandra brilla per la sua apertura mentale e per la sua autentica gratitudine. Connettersi a questo, che lo si chiami spirito, religione, amore o compassione, è qualcosa di infinito». E anche la moglie, in un’altra intervista a Elle España, aveva dichiarato: «Siamo anime gemelle. Condividiamo gli stessi valori, vediamo il mondo nello stesso modo. Dal primo momento abbiamo sentito di conoscerci da sempre. E questo accade una sola volta nella vita, se accade. Siamo stati uniti dal karma delle nostre vite precedenti».