Il ’Flaminio’ potrà ospitare fino a 3.500 spettatori già dalla prima partita casalinga del prossimo campionato di A2, che Rimini disputerà il 28 settembre contro Rieti. Una bella notizia, attesa dai tifosi biancorossi del basket, dopo che il Comune (a giugno) aveva annunciato la volontà di voler mettere mano da subito al palasport e aumentare finalmente la capienza, portandola a 3.500 posti. Che è il numero minimo che la Lega Basket richiede per il campionato della massima serie. Sfumato il sogno della promozione, Rbr potrà iniziare il prossimo campionato con il palasport già adeguato per la serie A1. Il progetto di ampliamento e sistemazione del ’Flaminio’ è appena stato approvato dalla giunta. Due le fasi dell’intervento. Nella prima, “che terminerà in tempo per la prima gara casalinga, saranno realizzati i nuovi posti nella parte alta delle tribune laterali – spiega Palazzo Garampi in una nota – Verranno posizionate due nuove fila di sedute nella parte alta delle tribune poste sul lato lungo e anche una nuova fila di posti a sedere nella parte antistante il settore D (poltrone centrali)”. Verranno inoltre realizzate opere di separazione nel settore ospiti per migliorare la sicurezza. Si arriverà così a 3.500 posti contro gli attuali 3.100. La prima fase di lavori sarà affidata ad Anthea e partirà a brevissimo. Poi, a campionato finito, “saranno sostituite tutte le panche in legno poste sotto le attuali scocche con lastre in pietra” per migliorare il palazzetto anche dal punto di vista dell’antincendio. “Prima ancora di sfiorare il sogno della promozione in A1, poi sfumato contro Cantù, con la società e gli enti competenti avevamo già iniziato a valutare il progetto per aumentare la capienza del ’Flaminio’ – ricorda l’assessore ai lavori pubblici Mattia Morolli – L’A1 è sfuggita per ora, ma noi guardiamo al futuro e investiamo subito 200mila euro sul palasport”.
Manuel Spadazzi