di
Clarida Salvatori
Il Piano ne prevede 131 nell’intera regione. Al momento è stata completata solo quella di via delle Averle, nella Asl Roma 2. Aperte 24 ore su 24, 7 giorni su 7 assisteranno malati cronici e forniranno servizi di medicina di base
Previste dal Pnnr per potenziare il sistema di assistenza sanitaria territoriale, al momento nel Lazio è stata aperta solo una Casa della Comunità: quella in via delle Averle, nella Asl Roma 2. Il Piano ne conta 131 nell’intera regione e 60 a Roma e provincia. Aperte 24 ore su 24, sette giorni su sette, avranno il compito di prendere in carico i malati cronici, di offrire servizi sanitari di base e anche di intercettare i pazienti altrimenti destinati ad andare in pronto soccorso, magari intasandoli con accessi impropri.
Per la loro realizzazione c’è chi sostiene che i cantieri siano in forte ritardo, che al momento le case siano scatole vuote. Ma, a sette mesi dalla data fissata per la consegna dalla missione 6 del Pnrr (la scadenza è il 31 marzo 2026) a che punto sono i lavori per la loro realizzazione nella Capitale? Alcuni sono appena partiti, altri in via di ultimazione. Eccoli nel dettaglio.
La Asl Roma 1
Nella Asl Roma 1 sorgeranno 20 Case della Comunità, per un investimento complessivo di oltre 21 milioni. Tra le prime a partire, nella primavera dello scorso anno ci sono quelle di via Tagliamento e di via Boccea. L’ultimo intervento a vedere il via è stato – solo pochi giorni fa – quello della scuola di fanteria in via della stazione di Cesano. Tra settembre e dicembre di quest’anno, sulla carta, ne verranno ultimate 13, tra cui quella di via Canova e di circonvallazione Nomentana, di via Dina Galli e di via Lampedusa, di via di Valle Aurelia e viale Angelico. Al rush finale, vale a dire nei primi mesi del prossimo anno è prevista la fine dei lavori di via Luttazzi, via dei Frentani e appunto Cesano.
Asl Roma 2
Nella Asl Roma 2, si conteranno 24 Case della Comunità. Via delle Averle è stata inaugurata e attende le ultime certificazioni per entrare in attività. Le altre seguiranno un fitto calendario di inaugurazioni da ottobre a gennaio 2026: le prime saranno quelle di via San Nemesio e via Forteguerri, seguite da via della Rustica e via di Pietralata, per finire con via della stazione di Ciampino, via Monza e via Malfante.
Asl Roma 3
Conclude la panoramica la Roma 3 che, con oltre 13 milioni di investimenti, ha provveduto alla ristrutturazione degli stabili di lungomare Toscanelli a Ostia, di via Casal Bernocchi ad Acilia, via Portuense e via della Consolata, via Vaiano e via Liviabella. La riconsegna dei cantieri è prevista per l’autunno, tra i mesi di ottobre e di dicembre, a eccezione di via Liviabella – che da solo è costato oltre 5 milioni – che verrà ultimato a gennaio.
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1 agosto 2025
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