L’ex compagna di Alex Britti è stata condannata a sei mesi dal tribunale di Roma. In sostanza, era accusata di interferenze illecite nella vita privata per aver spiato il cantautore in casa. 

Secondo l’accusa, la donna nel maggio del 2022 “tramite apparecchio di videoregistrazione, dotato di scheda di memoria e collegamento internet per essere controllato da remoto, illecitamente si procurava notizie e immagini attinenti alla vita privata di Britti” all’interno della casa dell’artista romano.

Il giudice, con la sentenza nel procedimento che vede Alex Britti parte civile, rappresentato dagli avvocati Gianluca Tognozzi e Alessia Casinelli, ha disposto pure un risarcimento di seimila euro.