Manifestazione Roma, inizia il pre concentramento a Piramide: «Basta a questi tagli»
Decine di ragazzi si sono ritrovati a Roma, a Piramide, per il “No Meloni Day”. È arrivato il giorno dello sciopero studentesco nazionale, organizzato «contro il Governo e i ministri Valditara e Bernini le cui nuove riforme sono criminali, continuano a tagliere i fondi», spiegano i ragazzi. Decine di associazioni come Osa – Opposizione Studentesca d’Alternativa, Cambiare Rotta e i gruppi universitari della Sapienza, sono pronti a partire in corteo e arrivare al ministero dell’Istruzione. «Rivendichiamo il diritto di avere una scuola pubblica accessibile a tutti, è indecente la proposta del ministro Valditara per l’educazione sessuale, soprattutto in questo momento storico dove dilaga la violenza», dicono i ragazzi, ribadendo che si tratta di «una mobilitazione nazionale e che dopo la manifestazione di oggi ci saranno due giorni di assemblea studentesca». Non solo Roma ma anche Milano, Genova, Torino e altre città, vedranno scendere gli studenti nelle piazze. Al fianco delle bandiere delle associazioni anche Kefieh e bandiere palestinesi perché «non è possibile che i soldi che non vengono investiti nell’istruzione, per degli edifici idonei e le borse di studio, vengano messi nel riarmo per il genocidio contro i gazawi», concludono gli studenti.