Prosegue la corsa da imbattuto di Jannik Sinner alle Atp Finals di Torino. Nell’ultimo turno del girone, peraltro ininfluente ai fini della classifica, l’azzurro ha sconfitto in due set lo statunitense Ben Shelton. Punteggio finale 6-3 7-6 (3) in un’ora e 34 minuti di gioco. Domani pomeriggio – alle 14,30 – Sinner affronterà in semifinale l’australiano Alex De Minaur.
15:57
Vince tie-break e partita: Binaghi e Giorgetti applaudono
Un primo mini-break sul servizio di Shelton. Una mostruosa sventagliata di dritto a 159 kmh, una gran volée di rovescio. Tre match-point. Basta il primo, rovescio lungo dell’americano. Finisce 6-3, 7-6, in un’ora e 34 minuti. Il ministro Giorgetti e Angelo Binaghi, presidente della Federazione, seduti uno accanto all’altro, applaudono. “A domani!”, scrive sulla lente della telecamera: ore 14.30, Jannik Sinner affronta Alex de Minaur in semifinale.
15:54
L’americano non si arrende
L’americano avrà anche perso i primi 2 incontri, ma oggi non ha alcuna intenzione di arrendersi: al termine di alcuni scambi divertenti chiude con solito dirittaccio e costringe Jannik al tie-break.
15:50
L’azzurro replica di forza, non vuole il tie-break
Se era arrivato il momento per dare un segnale forte, eccolo: Sinner vince a zero il gioco in battuta, molto determinato e preciso. Ora punta a chiudere il match, evitando le trappole del tie-break.
15:45
Shelton annulla un match point e si riporta in parità
L’azzurro sul 15-30 servizio Shelton è a soli 2 punti dal match. Servizio vincente dell’americano, che poi prova una imprudente palla corta: Jannik scende a rete, quello prova un lob: fuori di 10 centimetri. Ben salva coraggiosamente il match point scendendo a rete, poi mette un ace, quindi trova un angolo perfetto col dritto. E’ di nuovo parità-
15:42
Botta e risposta, chi sbaglia per primo?
L’azzurro non molla: non è deflagrante come il suo avversario, però resta comunque solidissimo sulla battuta. Un game dopo l’altro, la seconda frazione sta andando via velocissima. E Sinner è sempre in vantaggio.
15:36
Ben vince a zero il proprio game
Se Jannik serve bene, in questo secondo set l’americano lo fa ancora meglio: vince a zero il proprio turno, ha l’86% di prime palle col 92% di riuscita. Implacabile.
15:32
Jannik cerca e trova gli angoli giusti
In questo continuo botta e risposta del secondo set, l’importante è non cedere per primo: il numero 2 del mondo trova gli angoli giusti col dritto e poi chiude con un ace.
15:29
Shelton ritrova il servizio che fa male
Shelton aveva preso un abbrivio impressionante, col servizio: anche questa volta vince su suo servizio, ma almeno Jannik arriva a 30. Ora l’azzurro deve di nuovo cambiare ritmo, se vuole portarsi a casa alla svelta questo match.
15:25
Velocità di crociera, Sinner naviga tranquillo
Anche senza bisogno di rimettere la quarta, Sinner viaggia comunque più forte dell’altro: mantiene un 71% di prime palle, col 75% di riuscita. basta e avanza.
15:23
Azzurro in pausa, Ben ne approfitta
L’azzurro si è preso un momento di pausa, non è più aggressivo come prima. Ben ne approfitta per riportarsi in parità nel secondo set.
15:19
Stop volley al millimetro, Jannik è sempre davanti
Prima Shelton pareggia i conti nella seconda frazione, poi Jannik torna davanti: da segnalare una delicata stop volley di rovescio e un bel colpo al volo di dritto con chiudi chiude il gioco a suo favore.
15:14
Rovescio lungolinea vincente, e il ministro applaude
Non c’è modo migliore che cominciare il secondo set con un passante di rovescio lungolinea: Sinner mantiene il proprio turno di battuta. Tra il pubblico, ad applaudire, il ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti.
15:07
Sinner, un 6-3 da 39 minuti appena
L’azzurro aumenta improvvisamente il ritmo e si procura 2 set point: Shelton annulla il primo con un servizio vincente, ma sul secondo mette in rete dopo la risposta di Sinner. Che in 39 minuti si aggiudica la prima frazione per 6-3.
15:05
Doppio ace, Jannik sente profumo di set
Attenzione, adesso il ruolo del bombardiere se lo prende Jannik: con 2 ace consecutivi (siamo a 3, nel computo totale) chiude il game e si avvicina al primo set.
14:59
Il mancino Usa resta ancora in scia
Bella discesa a rete con volée vincente dell’azzurro, ma il mancino adesso sembra più solido e costringe l’avversario all’errore, restando in scia nel punteggio.
14:54
L’americano prende fiducia, ma Sinner comanda
Shelton sta cominciando a prendere un po’ più di fiducia, e allora Jannik si affida alla battuta: resta avanti grazie anche a una smorzata improbabile dell’americano
14:52
Shelton resta attaccato al punteggio
L’italiano attacca sulla seconda di servizio dell’avversario, ma è impreciso. L’americano si mette in tasca il secondo punto senza troppo penare.
14:42
Servizio vincente, Jannik conserva il suo turno
Prima palla corta (vincente) di Sinner, che mette in difficoltà l’avversario giocandogli soprattutto sul rovescio: quando gli recupero uno smash con balzo da gatto, Ben sorride ma si vede già che è preoccupato. Sinner mette in rete un rovescio regalando una palla break: non è lui a rimediare con la battuta ma Shelton, con un errore. Poi sì, arriva il servizio vincente a chiudere il game.
14:39
Ben, il campione del serve and volley
Primo doppio fallo di Ben, che insiste con la sua arma migliore: la battuta. Quando scende a rete, viene infilzato come un tordo dall’azzurro che però mette fuori l’ultimo rovescio e il tennista Usa conquista il primo punto.
14:34
Sinner consolida il vantaggio
Shelton prova ad anticipare e viene a rete, Sinner è preciso e puntuale: lo lascia a 30 e consolida il vantaggio.
14:30
Break di Jannik nel game d’apertura
Statistiche alla mano, l’americano è il tennista del circuito che più di tutti pratica il vecchio, coraggioso serve and volley: ci prova anche con Jannik, ma gli va male. E perde subito il turno di battuta.
14:26
Sinner vince il sorteggio, alla battuta va Shelton
Nel match con Auger-Aliassime, il servizio del mancino Ben Shelton a un certo punto ha raggiunto la straordinaria velocità di 242 kmh. Sinner ha vinto il sorteggio e ha deciso di ricevere. Comincia il match.
14:20
Jannik oggi potrebbe raggiungere Federer
Ventotto vittorie consecutive sul veloce: Jannik è il tennista in attività con la striscia più lunga di successi su questa superficie, dove non perde da 2 anni (ultima sconfitta con Djokovic). Se vincesse oggi raggiungerebbe una delle migliori serie di Federer (2010-12), il tennista svizzero aveva fatto ancora meglio nelle stagioni 2004-7 (33) ma in assoluto il primato è di John McEnroe, che sull”hard” ha toccato quota 47 vittorie consecutive dal 1978 al 1987.
14:04
Alcaraz premiato come numero 1 del mondo
In doppio petto scuro e camicia a righe (ma niente cravatta), Carlos Alcaraz riceve dal presidente dell’Atp, Andrea Gaudenzi, il trofeo come numero 1 del mondo al termine del 2025: “E’ il risultato di tanto lavoro e sacrifici, ringrazio la mia squadra e tutte le persone che mi sono vicino ogni giorno”, la dedica del murciano.
13:28
Sinner avanti 7-1 nei precedenti
Il bilancio è nettamente a favore di Sinner (7-1) che ha perso con lo statunitense solo in occasione del primo incrocio: nel 2023 al Masters 1000 di Shanghai fu battuto 2-6, 6-3, 7-6 (7/5). Da quel momento in poi Shelton non ha più vinto nemmeno un set subendo una striscia di 17 parziali di fila. I due si sono incrociati già 3 volte quest’anno: nella semifinale degli Australian Open, Sinner si è imposto per 7-6 (7/2), 6-2, 6-2. Simile lo score nei quarti a Wimbledon: 7-6 (7/2), 6-4, 6-4. Infine pochi giorni fa nel Masters 1000 di Parigi, ha prevalso nei quarti per 6-3, 6-3 in quello che è stato il secondo confronto indoor (bilancio 2-0).
13:24
Sinner chiude il girone affrontando Shelton
Già sicuro del primo posto per la semifinale, che giocherà domani pomeriggio contro Alex De Minaur, Jannik Sinner affronta Ben Shelton. Lo statunitense è già eliminato, ma la gara ha comunque ha comunque dei motivi, dai punti per la classifica ai 350mila euro per il vincitore.