di
Aldo Simoni

Per David Stojanovic , al momento, l’accusa è di omicidio. La vittima è il suo più caro amico, Leonardo Fiorini, più grande di due anni, ma amici dalle elementari

Alle 17 quattro auto dei carabinieri hanno accompagnato David Stojanovic, 25 anni, a Isola Liri, agli arresti domiciliari. Per lui, al momento, l’accusa è di omicidio. La vittima è il suo più caro amico, Leonardo Fiorini, più grande di due anni, ma amici dalle elementari.

La musica, passione comune

La musica era la loro grande passione. Leonardo Fiorini e David Stojanovic erano cresciuti insieme, abitavano a 300 metri di distanza a Isola Liri: il primo nella zona residenziale di via Campo del Grillo, il secondo in un appartamento dello «Steccone» un grosso palazzo popolare di zona San Carlo dove vive con la madre che da Anzio (dove è nato David) si trasferì, 20 anni fa, in Ciociaria.
Avevano frequentato le elementari (nei pressi della Stazione) e poi le scuole medie nell’edificio dietro la Cascata. Leonardo aveva una grande predisposizione per le materie scientifiche e, dopo aver frequentato il liceo scientifico a Sora, si spostò a Siena per seguire i corsi di Ingegneria. David, invece, è rimasto a Isola ma la loro amicizia è rimasta intatta. «Quando s’incontravano, durante lo struscio, si abbracciavano in modo così affettuoso che tutti noi ne restavamo meravigliati – riferisce Marco, un amico comune – Un’intesa che poi è sfociata nella registrazione di una canzone: Leonardo come rapper e David come beat-boxer».
«Era il 2016 – precisa Armando Caringi, responsabile dell’Associazione Il Faro, impegnata per sostenere i ragazzi più fragili – e organizzammo l’Urban Contest: vi parteciparono 12 formazioni che poi diedero vita ad un Cd».
Per registrare il loro brano, Leonardo e David si affidarono al migliore studio musicale del Sorano, quello di Alessio Meleo, che ricorda: «Erano molto affiatati, Leonardo aveva una bella voce, David lo accompagnava a suon di ritmi. Ne uscì fuori veramente un bel pezzo», conclude Alessio.
E Giampiero Pizzuti aggiunge: «Sebbene David fosse figlio di immigrati, noi lo abbiamo sempre considerato isolano. Malgrado le origini albanesi, si era perfettamente integrato».




















































Il trasferimento a Roma

Quando Leonardo è tornato da Siena hanno infine deciso di trasferirsi a Roma. Fiorini, in qualità di informatico, lavorava come assistente tecnico presso il Ministero della Difesa, mentre David aveva trovato lavoro come commesso in un negozio Stone Island nel Centro di Roma. In attesa di trovare un appartamento da condividere, avevano hanno preso alloggio in un B&B per 3 giorni. Cosa sia successo in quella stanza resta un mistero. Di certo c’è che ieri, alle 17, quattro auto dei carabinieri hanno riaccompagnato David, a Isola Liri, agli arresti domiciliari nell’appartamento della madre allo «Steccone». Resterà lì in attesa dell’udienza di convalida davanti al giudice per le indagini preliminari. Per lui sono stati disposti gli esami tossicologici.
La casa della vittima, invece, nella stessa ora era circondata da oltre 30 auto di amici e parenti giunti per esprimere il proprio cordoglio a mamma Sonia Arduini (insegnante) e a papà Sandro (commercialista) e vecchia gloria dell’Isola Liri Calcio, degli anni ’80 (ex centrocampista).
La data dei funerali si conosceranno in giornata.


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14 novembre 2025 ( modifica il 14 novembre 2025 | 19:18)