Lo statunitense riflette sulle tre sconfitte al debutto alle Nitto ATP Finals e sul suo 2025
Ben Shelton ha lasciato le Nitto ATP Finals venerdì senza una vittoria, ma tutt’altro che a mani vuote. Il 23enne, nonostante il bilancio di 0-3 al debutto a Torino, chiude il torneo con una comprensione più nitida del divario che sta cercando di colmare.
“È stato sicuramente illuminante poter giocare contro alcuni dei migliori del mondo, [rendendomi conto] delle cose che devo fare meglio,” ha detto Shelton nella conferenza stampa post-partita di venerdì. “Non sono ancora il giocatore che voglio essere. Non ci sono neanche vicino. Ci sono così tante cose su cui devo lavorare.”
Shelton chiude la stagione con un bilancio di 40 vittorie e 24 sconfitte, secondo l’Infosys ATP Win/Loss Index. Non sono mancati i bei momenti, come la vittoria del suo più prestigioso titolo della sua carriera nel Masters 1000 di Toronto, in Canada, il suo terzo a livello ATP. Shelton ha anche raggiunto la sua seconda semifinale Slam all’Australian Open, ottenuto il suo miglior risultato di sempre al Roland Garros arrivando agli ottavi, e ha iniziato questa settimana al n. 5, suo best ranking.
Il mancino USA si era ritirato al terzo turno degli US Open per un infortunio alla spalla e, al rientro in ottobre, ha ottenuto un bilancio di 3-6 nel resto della stagione. La sua settimana a Torino gli ha ricordato che i progressi non sono sempre visibili nell’immediato.
“Penso che il tennis sia uno sport in cui non ottieni gratificazione immediata – ha detto Shelton – Potrei lavorare su qualcosa questa settimana, averlo lavorato negli ultimi tre mesi, due mesi, o nell’ultimo mese in cui ho cercato di tornare. Ma potrei non vederne ancora i risultati in campo. Magari, però, in Australia, a Parigi, o in qualche momento del prossimo anno comincerò a vedere quei progressi. E’ sempre stato così nella mia carriera. Mi pongo un obiettivo, inizio a lavorarci ogni giorno. Non arriva subito. È frustrante. Ma col tempo, finché continuo a lavorare con costanza ogni singolo giorno — e questo non è mai stato un problema per me — vedo quelle cose iniziare a funzionare”.
Contro il campione in carica Jannik Sinner, che l’ha battuto 6-3, 7-6(3), Shelton ha incassato l’ottava sconfitta su nove confronti nei Lexus ATP Head2Head. L’unica vittoria dello statunitense risale al loro primo incontro nel 2023 (Shanghai). Da allora, Sinner non ha più mollato la presa, conquistando tutti i 19 set disputati.
“Qui, sui campi indoor, trova spesso le righe con il servizio. ha una precisione millimetrica – ha detto Shelton parlando di Sinner – Penso che il suo servizio lo renda davvero difficile da affrontare qui. Ovviamente la capacità di toglierti tempo e colpire vincenti da zone diverse, dalla linea di fondo, ovunque in campo, è un grande vantaggio.”
Shelton non ha evitato di valutare con onestà il suo servizio, solitamente letale, in questo finale di stagione.
“A dire la verità sono stato semplicemente surclassato al servizio. È stato un po’ il tema di tutte e tre le partite che ho giocato qui: i miei avversari hanno servito meglio di me – ha ammesso – Non è la preoccupazione principale. So di avere un ottimo servizio. Bisogna dare molto merito a come questi giocatori — in grande forma — hanno giocato a fine anno. Io, tornando dopo un periodo fuori, ho bisogno di un po’ di tempo per ritrovare il ritmo. Cercare di farlo a fine stagione, quando gli altri sono in ottima forma, è difficile.”
Dopo aver iniziato l’anno da n. 21 del mondo, Shelton chiuderà la stagione da n. 9. Se avesse vinto una partita a Torino, avrebbe terminato l’anno in Top 5 e come n. 1 USA. L’ex stella dell’Università della Florida, vincitore del titolo NCAA nel 2022, è intenzionato a trasformare la frustrazione di questa settimana in carburante per la preparazione alla prossima stagione.
“Brucia, davvero,” ha detto riguardo al suo 0-3 a Torino. “È dura finire così la stagione, 0-3 alle Finals. Il tennis è pieno di alti e bassi. Questo mi farà lavorare ancora più duramente nella offseason, mi rende ancora più entusiasta per la stagione 2026.”