Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Nature Neuroscience da un gruppo di ricercatori guidato dall’università di New York, e potrebbe gettare nuova luce anche su disturbi come schizofrenia, depressione e disturbo da deficit di attenzione e iperattività. I ricercatori hanno osservato i topi mentre cercavano di raggiungere una ricompensa, in questo caso l’acqua, imparando a interpretare correttamente alcuni suoni. Hanno così scoperto che quando i livelli di estrogeni nel corpo sono più elevati, come avviene in corrispondenza di alcune fasi del ciclo mestruale, le capacità di apprendimento degli animali risultano migliori. Questo perché gli ormoni potenziano l’attività della dopamina nel cervello, rendendolo più ricettivo ai segnali di ricompensa. Al contrario, quando gli estrogeni vengono soppressi, diminuiscono anche le capacità di apprendimento.