di
Rosanna Scardi

Alla presentazione del calendario a Praga. Dj Ben (nato a Tunisi, una carriera decollata a Milano): «Con la mia musica riesco a fare ballare tutti. Dal 2012 suono ai party del calendario: l’edizione 2018, con madrina Naomi Campbell, è quella che mi ha colpito di più»

Marco Tronchetti Provera, elegantissimo, in un completo sartoriale, alla console con Ben Dj sulle note di «One more time» dei Daft Punk. È successo, ieri sera (venerdì 14 ottobre), alla Municipal House di Praga. Il deejay milanese ha acceso la festa dopo il galà dinner della presentazione del Calendario Pirelli 2026 scattato dal fotografo e regista norvegese Sølve Sundsbø. «Tutti ballano con la mia musica – afferma l’artista -. L’anno scorso, a Londra, ha voluto suonare con me John Boyega, protagonista di “Star Wars” che ha posato per The Cal 2025, questa volta a indossare le cuffie è stato il vicepresidente esecutivo di Pirelli». 

Ben Dj, all’anagrafe Ben Abdallah Taoufik, nato 57 anni fa a Tunisi e cittadino italiano, è tra i deejay più richiesti nelle località esclusive e per i party privati. Le sue produzioni musicali contano oltre 50 milioni di streaming. Ha conquistato grandi nomi come Tiesto, Bob Sinclar, Oliver Heldens, Fat Boy Slim e tanti altri che suonano la sua musica nei loro deejayset, mentre la sua «Smile» è stata la sigla di «Ciao Darwin» su Canale 5. A Milano è arrivato nel 2000 e, da tre anni, vive in una villa ad Arconate. Il suo percorso per arrivare alla popolarità è stato lungo e tortuoso. All’inizio si è mantenuto lavorando per un tour operator, poi come facchino e portiere di notte negli alberghi. La svolta è arrivata nel 2001 suonando la domenica al Tocqueville, locale frequentato da calciatori e veline. Da lì, grazie a un gemellaggio, è diventato il deejay delle tre «p», Papeete, Pineta e Pacifico a Milano Marittima. Dal 2012 Ben Dj è l’artista che suona a ogni edizione del Calendario Pirelli.



















































 «La prima presentazione – racconta – a cui ho suonato è stata nel 2012 a Rio de Janeiro: la madrina del gala era Sophia Loren (già apparsa sul Calendario Pirelli del 2007). L’edizione del 2013 era stata dedicato alle donne e all’impegno civile. E affidata al fotografo della Magnum Steve McCurry. Per la prima volta venne ritraeva una modella incinta, la supertop Adriana Lima». Per il deejay milanese ogni evento ha il suo fascino: «Ho conosciuto le dive più importanti di Hollywood, da Uma Thurman a Nicole Kidman in location da sogno». Ma un’edizione gli è rimasta più impressa, quella del 2018, affidata al fotografo britannico Tim Walker, con un cast tutto di colore, per la seconda volta dopo il 1987: «La presentazione è avvenuta nel 2017 a New York – conclude -. All’evento, l’iconica Venere Nera Naomi Campbell».


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15 novembre 2025 ( modifica il 15 novembre 2025 | 11:12)

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