Il padre di Giovanni aveva regalato al piccolo figlio uno smartwatch con cui chiamarlo in caso di emergenza. Era un dono che gli aveva fatto l’anno scorso per il compleanno. Lo scrive oggi il quotidiano Il Piccolo precisando che non è ancora chiaro se il bambino lo indossasse la sera della tragedia. Un tipo di regalo che sottolinea i timori del padre operaio al Sincrotrone e che aveva scelto d’accordo con l’avvocata Gigliola Bridda. Da quanto risulta allo stesso quotidiano, comunque, il piccolo non lo avrebbe mai utilizzato. Il padre glielo avrebbe regalato temendo che la ex moglie mettesse in pratica le minacce di morte proferite tempo prima. In passato il piccolo aveva subito anche due episodi di violenza da parte della madre.
Le indagini
Intanto slitta l’udienza di convalida dell’arresto di Olena Stasiuk, 55enne di origine ucraina, in passato seguita da un centro di salute mentale, che nella serata del 12 novembre ha ucciso il figlio di nove anni tagliandogli la gola, durante una visita genitoriale nella sua casa di Muggia, in provincia di Trieste. Soltanto da pochissimi giorni erano iniziati gli incontri liberi tra la madre e il bimbo: fino a poco tempo fa era richiesta la presenza degli assistenti sociali. Il ministero della Giustizia ha chiesto una relazione sulla decisione dei giudici di autorizzare l’incontro. La donna è stata ritrovata con delle ferite da arma di taglio sul corpo: per ora resta in ospedale e quindi non è ancora potuta comparire davanti al Gip.

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