Sul corpo di Leonardo Fiorini, il 27enne di Isola del Liri precipitato da un balcone a Monteverde e morto sul colpo, sono stati individuati segni di colluttazione. 

L’autopsia su Leonardo Fiorini

I risultati dell’autopsia, effettuata dall’istituto di medicina legale della Sapienza, sono stati resi noti nel pomeriggio di sabato 15 novembre. Sul corpo i medici hanno trovato evidenti segni di una lotta, sono questi i primi risultati delle analisi. 

L’amico accusato di omicidio

Fiorini, impiegato 27enne della provincia di Sora, è morto a causa della caduta avvenuta dal balcone di un b&b a Monteverde, in via San Calepodio. Si trovava lì con un amico, David Stojanovic, 25 anni di origini albanesi, attualmente agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio. 

Le testimonianze dei vicini

Alcuni vicini avevano riferito che nella notte del 13 novembre erano stati svegliati di soprassalto da urla, bestemmie e richieste d’aiuto. Sono state udite anche urla di una ragazza, che però non è stata trovata sul posto all’arrivo dei carabinieri. Nella stanza, a soqquadro, c’era solo Stojanovic in stato di choc e sono state trovate sostanze stupefacenti, cioè hashish, oltre a bevande alcoliche. 

Test tossicologici su vittima e arrestato

La Procura di Roma ha stabilito che su di lui, come sul corpo di Fiorini, andranno effettuati esami tossicologici per accertare l’eventuale assunzione di droga. Un elemento ulteriore per comprendere a pieno la dinamica di quanto accaduto il 13 novembre e del perché si è arrivati alla caduta del 27enne che, secondo alcune testimonianze, era tenuto nel vuoto da Stojanovic sul balcone del b&b. Secondo il racconto dello stesso arrestato, la vittima era in stato d’alterazione e si strappava i vestiti: “Ho provato a fermarlo, poi è caduto”. 

Gli investigatori proseguono nella raccolta di elementi utili a sbrogliare i punti oscuri che avvolgono la vicenda. E continuano nell’ascolto dei testimoni di quella tragica notte.