Il campione spagnolo, dominatore assoluto del Mondiale 2025 in MotoGP; incassa la dura sentenza: non si torna indietro

Non è bastato neppure salire in sella alla Ducati, la casa costruttrice di Borgo Panigale che da anni domina nel Motomondiale nella categoria MotoGP, per cambiare il ‘sentiment’ nei suoi confronti. Non sta servendo nemmeno vincere e dominare in modo netto il campionato iridato, dando lustro al team che vanta centinaia di migliaia di appassionati nel Belpaese, per meritarsi gli applausi dei tifosi italiani.

Marc Marquez consulta i dati nel suo box“Marquez squalificato”, ultim’ora MotoGP: tutto ribaltato (LaPresse) – Radioradio.it

La ferita di quanto accadde nel 2015, infatti, è ancora aperta. Per i più distratti, o per coloro che hanno poca memoria, ci riferiamo al comportamento di Marc Marquez nella famigerata gara della Malesia, penultimo appuntamento di un campionato che vedeva i due piloti Yamaha Valentino Rossi e Jorge Lorenzo battagliare per il titolo iridato.

L’ostruzionismo dello spagnolo che, senza alcun interesse personale di classifica, ingaggiò un duello rusticano col Dottore (finito con la caduta del primo e la penalizzazione di tre punti a Rossi, con l’ulteriore penalità di dover partire dall’ultimo posto in griglia nell’ultimo GP stagionale a Valencia), ha creato una frattura insanabile nei rapporti tra il pilota di  Tavullia e il centauro spagnolo.

Quanto accadde nell’ottobre 2015 costò di fatto a Valentino (che provò un inutile rimonta a Valencia) il titolo iridato, finito nelle mani di Lorenzo in una parata tutta iberica nella corsa di fine stagione.

Negli anni l’acredine di Rossi nei confronti di Marquez per quanto accaduto non è mai scemata: il Dottore rifiutò perfino una stretta di mano del ‘Cabroncito’ di Cervera nel corso  di una conferenza stampa anni dopo.

Loris Reggiani a gamba tesa su Marquez: l’ex pilota non dimentica

A distanza di 10 anni, Valentino ha ormai appeso il casco al chiodo mentre Marquez, dopo un inferno durato 4 anni per i postumi della terribile frattura all’omero subita nel 2020, domina il campionato del mondo in MotoGP in sella alla Ducati ufficiale. L’eco di quanto accaduto però, non si è affatto spenta.

Marquez e Rossi in conferenza stampaLoris Reggiani a gamba tesa su Marquez: l’ex pilota non dimentica (LaPresse) – Radioradio.it

Dopo l’ultimo GP di Misano, conclusosi col trionfo del numero 93 in sella alla Desmosedici GP25, i tifosi italiani assiepati sotto il palco della premiazione hanno fischiato sonoramente Marquez, provocando l’ira del DS Ducati Davide Tardozzi, che ha chiesto a viva voce di mettere finalmente un punto su una questione che va avanti da anni.

“La stagione 2015 ha cambiato tutto. Marc Marquez ha mancato di rispetto al motociclismo. Quella stagione lo ha squalificato come uomo. Nessuno è mai stato così sporco nel Motorsport quanto Marquez. Il calcio di Rossi? Ma quale calcio, nemmeno la Dorna lo ha mai considerato tale. Non è umanamente possibile spingere via una moto da 150 chili mentre sta andando, anche se piano“, ha detto pochi giorni fa l’ex pilota italiano Loris Reggiani al podcast ‘Mig Babol‘.