La carenza di DRAM sta già colpendo DDR5 e ora rischia di travolgere anche il mercato delle schede video.

La tensione sul mercato DRAM torna a farsi sentire e questa volta potrebbe avere effetti diretti sui prezzi delle GPU consumer. Secondo quanto riportato dai forum cinesi del circuito Board Channels, i costi di approvvigionamento della memoria grafica starebbero aumentando in modo significativo. Per ora NVIDIA e AMD non hanno annunciato rincari immediati, ma avrebbero già confermato ai partner che i prezzi della GDDR sono destinati a salire nei prossimi mesi.
L’aumento dei prezzi della DRAM colpisce anche la GDDR
La carenza riguarda l’intero settore, non solo i moduli DDR5 per PC domestici che negli ultimi mesi hanno visto aumenti anche superiori al 90%. Questa pressione si sta ora spostando sulle memorie GDDR6 e GDDR7, utilizzate rispettivamente da AMD e Intel da un lato, e da NVIDIA per la serie RTX 50 dall’altro. Con un incremento così rapido dei costi dei chip, i produttori di schede video si trovano davanti a una scelta inevitabile: assorbire le spese extra o trasferirle ai consumatori.
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Secondo le indiscrezioni, l’aumento dei prezzi potrebbe arrivare nel primo trimestre del 2026. Alcune fonti ipotizzano un anticipo già a dicembre o gennaio, soprattutto se la situazione della supply chain dovesse peggiorare. Curiosamente, questo possibile rincaro arriva proprio nel momento in cui molti modelli NVIDIA e AMD avevano iniziato a essere venduti sotto MSRP, una condizione che rischia di durare molto poco se le memorie continueranno a farsi più costose.
Il peso della GDDR7 e il rischio di impatto sul gaming
La nuova generazione di memorie GDDR7, con velocità fino a 32 Gbps e oltre 1,5 TB/s di banda passante, sta aumentando ulteriormente il costo di produzione delle GPU top di gamma. È una tecnologia avanzata e più costosa da produrre, e il suo impatto sul prezzo delle schede video rischia di diventare ancora più evidente se l’offerta DRAM continuerà a restringersi. Gli analisti suggeriscono che i produttori potrebbero decidere di dare priorità ai segmenti workstation e professionali, più redditizi dei modelli gaming.

La NVIDIA RTX 5090
Al momento non esistono conferme ufficiali su quando arriveranno eventuali aumenti, ma tutte le indicazioni portano verso un inevitabile rialzo. NVIDIA e AMD hanno lasciato intendere che i costi dei chip di memoria saliranno, anche se non hanno fornito tempistiche. Con un mercato DRAM già in tensione e un forte aumento della domanda previsto per il 2026, il rischio di un nuovo ciclo di GPU più costose è concreto. Continueremo a monitorare l’andamento di DRAM, NAND e dei listini GPU per capire quanto rapidamente questa situazione arriverà sugli scaffali.