L’attaccante norvegese alla vigilia della partita di Milano contro gli azzurri: “Donnarumma è il top insieme a Courtois, Pio Esposito lo conosco poco, ma se gioca nell’Italia e Inter ci sarà un motivo”. Il Ct Solbakken: “Nessuno tra me e i calciatori ha esperienza di nove gol subiti”. E sulla nostra Nazionale dice: “Secondo me andrete al Mondiale”

LE QUALIFICATE AL MONDIALE

Haaland e San Siro, atto terzo. Uno dei grandi teatri del calcio europeo è pronto ad attendere uno dei grandi attaccanti del calcio europeo… e Mondiale. Visto che il pass, per quanto non aritmetico, è praticamente certo per la Norvegia e per il suo bomber numero uno, che in estate giocherà la sua prima Coppa del Mondo. A proposito di grandi location, per lui sarà la terza volta al Meazza, ma solo la prima da giocatore: “La prima volta qui? A vedere il Milan nel 2017 – quando al tempo era solo un semi sconosciuto bomber del Molde – poi a un concerto dei Coldplay”.

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Le probabili formazioni di Italia-Norvegia

Donnarumma e Pio Esposito

Su un futuro in Italia Haaland, in conferenza stampa, non si sbilancia: “Adesso sto bene dove sto. Donnarumma? È il top insieme a Courtois, sarà divertente giocarci contro. Pio Esposito lo conosco poco, ma se gioca per l’Italia e per l’Inter ci sarà un motivo”. Sulla corsa della sua Norvegia: “Fare gol è il mio lavoro, per il City o per la Norvegia; la voglio portare al Mondiale, l’ultima volta non ero nemmeno nato. Ho lavorato a lungo in questi anni, ce l’ho in testa dal 2019 e ora ci stiamo avvicinando”.

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Le possibili avversarie dell’Italia ai playoff

Il Ct: “Nessuno tra me e i calciatori ha esperienza di nove gol subiti”

L’allenatore Solbakken fa eco a Haaland: “Neanche io sono mai stato qui da giocatore o da allenatore – dice, poi aggiunge -. se penso possa andare male? No, nessuno tra me e i calciatori ha esperienza di nove gol subiti. Avremmo dato tutto per stare in questa situazione, ora dobbiamo solo finire bene, ma non faccio ancora festa, resto nella mia bolla. Di certo non sarà un allenamento – ha proseguito -, sarà una partita vera dove loro cercheranno una piccola vendetta. Quando ho capito che potevamo farcela? Nella prima partita contro l’Italia, avevamo già vinto due gare in trasferta e per loro era la prima; quella gara ci ha dato la forza mentale per quelle successive, avevamo una forte differenza reti e questo ci ha aiutato”. Infine: “L’Italia per me andrà comunque ai Mondiali, hanno una squadra forte e giocano con diversi sistemi”. 

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