
© Sirotti
Hugo Toumire lascia il ciclismo professionistico ad appena 24 anni. Il giovane francese ha corso le quattro stagioni della propria carriera con la Cofidis, ma in questi giorni ha annunciato la decisione di ritirarsi. Nel 2021 aveva ottenuto il quinto posto nella classifica generale del Tour de l’Avenir, suscitando l’attenzione della squadra transalpina, che gli ha fatto fare qualche mese da stagista nel finale della stagione. Nel 2022 il passaggio nel professionismo, sempre con la Cofidis, con cui ha rinnovato fino alla fine del 2025. Nel frattempo però non sono mai arrivati risultati esaltanti: il diciassettesimo posto in classifica generale al Tour of Oman 2022 e il decimo in una tappa del Tour de Langkawi 2022 restano i migliori piazzamenti della sua carriera, che lo ha visto partecipare al Giro d’Italia 2023.
L’annuncio della decisione è arrivato sul profilo Instagram, dove Hugo Toumire ha scritto: “È a cuore leggere che vi annuncio la fine della mia carriera da ciclista. Non voglio approfondire le numerose ragioni che mi hanno portato a questa decisione ma piuttosto ringraziare quelli che sono stati presenti per me nei momenti buoni come in quelli più difficili. La bicicletta è stata un’avventura molto bella di 14 anni, attraversando le strade in lungo e in largo. Me ne vado arricchito da queste esperienze, felice di avere vissuto tutto questo. E oggi, semplicemente felice di smettere. Ora voglio ritrovare il piacere di fare sport, lanciarmi in nuove sfide un po’ folli. Ora spazio al… trail running! Ancora grazie a tutti e a presto per nuove avventure!”.
In questa stagione, il francese ha preso parte a una serie di classiche e alla Volta a Catalunya nella prima parte della stagione. Dal Giro di Romandia in poi ha collezionato soltanto ritiri, compreso quello nella prima tappa del Giro del Delfinato 2025 e nel campionato nazionale francese. Quest’ultima è stata l’ultima corsa della sua carriera, perché da luglio in poi Toumire non è più stato alla partenza di una gara ufficiale. Adesso inizia un nuovo capitolo della sua vita, nel trail running.
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