L’artista, classe 1966, popolare per la sua musica a metà tra folk, rock e country, si è spento all’età di 59 anni a causa delle complicazioni di una polmonite aggressiva che lo aveva colpito di recente e a causa della quale era ricoverato in ospedale. A darne notizia era stata la sua famiglia attraverso un comunicato postato su Facebook in cui chiedeva il supporto dei fan: “Dopo che Todd è tornato a casa per riprendersi la settimana scorsa, ha iniziato ad avere difficoltà a respirare ed è stato ricoverato in ospedale a Hendersonville, TN. Abbiamo appreso dai suoi medici che stava soffrendo in silenzio per un caso non diagnosticato di polmonite deambulatoria. Le condizioni del nostro amato fratello si sono complicate e da allora è stato trasferito per ulteriori cure. Il suo team medico e le persone a lui più vicine sono al suo fianco e stanno facendo tutto il possibile. In questo momento chiediamo a tutti coloro che vogliono bene a Todd di tenerlo nei propri pensieri nel modo che sentono più giusto. Dite una preghiera, accendete una candela, fate una fumata, inviate forza, o semplicemente tenetelo vicino al cuore. Lo avete sostenuto in così tanti momenti negli anni, e ora più che mai ha bisogno di tutti noi”.
Il 14 novembre su quella stessa pagina viene dato il triste annuncio della morte, senza specificare nel dettaglio, le cause. Nelle settimane precedenti al decesso Snider aveva vissuto un periodo particolarmente difficile, e gli ultimi anni della sua vita erano stati piuttosto impegnativi.
L’omaggio commosso sui social
Nato nell’Oregon, a Portland, l’11 ottobre del 1966, il musicista si era trasferito prima in California, successivamente in Texas per approdare negli anni Novanta a Nashville dove consolida la sua fama diventando protagonista della scena musicale locale. Il titolo dell’album del 2004, East Nashville Skyline, prende ispirazione proprio dal quartiere di Nashville ed è considerato il primo a portare il nome di East Nashville a un pubblico più vasto.
Lo scorso ottobre Snider era uscito con il suo ultimo lavoro, High, Lonesome and Then Some, ma era stato costretto ad annullare il tour che avrebbe dovuto portarlo in giro per la promozione. Il motivo pare sia legato a un’aggressione subita al termine di un live mentre si trovava a Salt Lake City. La polizia lo aveva arrestato perché il cantante si era rifiutato di lasciare l’ospedale.
Oggi, sul suo profilo Instagram le parole commosse del suo staff e dei suoi amici: “Ti vogliamo bene, Todd, salpa vecchio amico, ci rivedremo là fuori, da qualche parte lungo la strada. Sarai sempre una forza della natura” (potete leggere il post completo in coda a questo articolo).