Ike Iroegbu – foto di Camilla Bettoni
VARESE – I 4.811spettatori di Masnago non aspettavano altro. I cori “cata su” e “Okeke non canta più” lanciano l’esultanza dei tifosi di Varese. Prima vittoria casalinga quando la Openjobmetis aveva le spalle al muro. E proprio nel derby contro Cantù. Nulla di più bello per il popolo biancorosso. I padroni di casa volano sulle ali di un immarcabile Ike Iroegbu (davanti) e sul corpaccione di Elisèe Assui (dietro). Cosa sarebbe questa squadra con due americani “normali” al posto di Moody e Freeman?
Inside the match
Clima infuocato, ma chi parte meglio è Cantù con l’esperimento Freeman nello starting five (4-14 al 5’): Kastritis raddrizza il quintetto con Iroegbu che dipinge basket per sé e per i compagni (18-21 al 10’). La bomba di Alviti vale il pareggio (21-21), ma è sempre l’Acqua S. Bernardo ad avere in mano il pallino del gioco fino alla bomba di Freeman per il primo sorpasso (33-31 al 17’): la Openjobmetis scappa sulle ali di Assui, Librizzi e Iroegbu e con Ladurner a fare a botte sotto canestro (39-32 al 18’) ed è il playmaker nigeriano a segnare un canestro immaginifico sulla sirena dell’intervallo (43-40 con Varese che tira il 20% da 3). Bortolani prende la responsabilità offensiva degli ospiti, Sneed fa il suo 4° fallo ed è sempre Iroegbu show (54-47 al 24’ con 19 punti del nigeriano): entra Librizzi che infiamma Masnago con un gioco da 4 punti (58-50 al 24’) e la schiacciata vale il +10 (60-50 al 26’). Ancora Bortolani fa male, ma Iroegbu e Assui rispondono (70-57 al 30’).
Crunch time
La Openjobmetis si incarta tra nervosismo ed errori (75-65 al 33’). Una tripla di super Assui lancia la volata (80-65 al 35’) subito respinta dall’ottimo Gilyard (84-77 al 37’), ma è la tripla di Nkamhoua (poi sanzionato da un incredibile tecnico) a chiudere i conti.
Mixed Zone – Ioannis Kastritis 1)
Mixed Zone – Ioannis Kastritis 2)
Mixed Zone – Nicola Brienza
STATS
Il ritmo della Openjobmetis alla lunga sfianca l’Acqua S. Bernardo. Partita da ciapanò nel tiro da fuori (25% Varese, 24% Cantù). Gli ospiti prendono qualche rimbalzo in più (45 contro 39), ma i padroni di casa perdono meno palloni (9 contro 11). A fare la differenza sono gli attacchi al ferro (62% contro 47% a favore di Varese).
MVP OJM
Ike Iroegbu e Elisèe Assui. Il playmaker nigeriano inventa basket con letture superiori e si mette in proprio come e quando vuole (25 punti in 25’, con 10/16 dal campo, 4/7 ai liberi, 4 rimbalzi e 2 assist). L’ala varesina cancella tutto e tutti quelli che passano dalle sue parti: per lui 12 punti con 4/7 dal campo, 3/3 ai liberi, 9 rimbalzi e 2 recuperi. Le due facce della vittoria varesina.
Rating
Librizzi 6.5, Moore 7, Freeman 5, Nkamhoua 7, Renfro 6.5; Iroegbu 8.5, Moody s.v., Assui 8, Villa s.v., Alviti 5.5, Ladurner 6, Bergamin n.e. Coach Kastritis 7.
Match report
Openjobmetis Varese-Acqua S. Bernardo Cantù: 92-82
(18-21; 43–40; 70–57)
OPENJOBMETIS VARESE: Librizzi 6, Moore 10, Freeman 5, Nkamhoua 16, Renfro 8; Iroegbu 25, Moody, Assui 12, Villa, Alviti 9, Ladurner, Bergamin n.e. Coach Kastritis.
ACQUA S. BERNARDO CANTU’: Gilyard 17, Bortolani 13, Sneed 11, Ajayi 15, Ballo 9; De Nicolao 8, Moraschini, Bowden, Basile 5, Okeke 4, Ventura n.e., Zimonjic n.e. Coach Brienza.
Next stop
Nel prossimo fine settimana la Openjobmetis rimarrà alla Itelyum Arena. Appuntamento domenica 23 alle ore 16.30 per la partita contro l’APU Old Wild West Udine.
Tutto pronto per il derby Varese-Cantù. Kastritis: “c’è una pressione positiva”
Openjobmetis Varese Cantù LBA – MALPENSA24
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