Alcune deformazioni del suolo sono apparse, a Tremestieri Etneo, in seguito alla sequenza sismica che ha interessato, questa mattina, la provincia etnea con diverse scosse registrate anche a Pedara, Mascalucia e Milo. Lo spiazzale antistante la scuola Madre Teresa di Calcutta, in particolare, si presenta adesso solcato da alcune fratture evidenti sull’asfalto, che hanno destato la preoccupazione di genitori, residenti e del personale scolastico.
Scuole chiuse a Tremestieri etneo
A sinistra il direttore Ingv OE Salvatore Gambino, a destra la frattura nel terreno che ospita un campo di calcioRegistrate due scosse di terremoto tra Pedara e Milo
“Qui – spiega Salvatore Gambino, direttore della sezione monitorante di Catania dell’Ingv, Osservatorio Etneo – è attiva da sempre la ‘faglia di Tremestieri’, ben nota in ambito scientifico, con episodi documentati anche in passato. Oggi sono state registrate delle variazioni di circa 1 centimetro e mezzo del suolo nello spazio compreso tra la piazzetta, la scuola Madre Teresa di Calcutta e la strada provinciale che collega Tremestieri e Mascalucia”. L’istituto scolastico non è stato coinvolto per poche decine di metri. Del resto, questa faglia è molto conosciuta perché più volte, in passato, ha comportato delle evidenti lesioni su edifici privati e strade.
Gli ultimi terremoti registrati dall’Ingv nel Catanese
“I dati in nostro possesso sono trasmessi continuamente da diversi sensori attivi in quella zona e siamo in grado di monitorare in tempo reale ciò che accade, dandone poi notizia alle autorità competenti. I sette terremoti di oggi sono caratterizzati da magnitudo relativamente basse con una massima di 2.6 gradi e non delineano un vero e proprio sciame sismico, ma più propriamente una ‘sequenza’, che attualmente si è conclusa. Abbiamo comunicato gli eventi alla Protezione Civile ed è già in elaborazione un report dettagliato”, conclude Gambino.