Dalle alluvioni al gelo nel giro di poche ore. E’ questo lo scenario in cui si trova l’Italia, che sta subendo gli effetti devastanti delle piogge monsoniche degli ultimi giorni nel Nord del Paese, mentre il Sud e le Regioni Adriatiche è alle prese con le ultime ore di scirocco e garbino tanto che oggi le temperature sono lievitate fino a +27°C a Pescara, +26°C a Catania, +25°C a Palermo, Reggio Calabria e Siracusa, +24°C a Messina, Ragusa, Foggia, Cosenza, Catanzaro, Termoli, Barletta, San Benedetto del Tronto e Lampedusa, +23°C ad Ancona, +22°C a Bari e Lecce.

Il Friuli Venezia Giulia è alle prese con una drammatica alluvione, provocata da piogge torrenziali con accumuli vicini ai 300mm in aree molto estese tra Gorizia e Udine. Ha piovuto moltissimo anche in pianura, mandando sott’acqua interi tratti di campagne e centri abitati. Ma la pioggia è caduta copiosa in tutto il Nord, con accumuli fino a 300mm anche in Liguria (ma dilazionati su più tempo, nel corso di tutto il weekend) e di 200mm nell’alta Toscana. Adesso la situazione sta per cambiare, con l’irruzione fredda sempre più vicina e ormai imminente per il Nord del nostro Paese. L’aria fredda sta già invadendo l’Europa centro/settentrionale, proveniente dal Mare del Nord e incanalata tra il Regno Unito e la Danimarca. Temperature in picchiata in Germania, Paesi Bassi, Belgio e Francia dove abbiamo temperature intorno ai +6°C in pianura in pieno giorno da Bruxelles a Strasburgo:

satellite meteo europa 17 novembre 2025

Imminente, quindi, lo sfondamento sulle Alpi: stasera irromperà la  bora al Nord/Est e la tramontana sul Rodano e in Liguria, che nella notte diventeranno impetuose provocando venti ad oltre 130km/h e furiose mareggiate sulle coste esposte di Veneto e Romagna, mentre le temperature crolleranno rapidamente nel corso di poche ore.

allerta meteo venti prossima notte

E domattina, martedì 18 novembre, il Nord Italia si risveglierà in pieno inverno. Al Centro/Sud avremo forte maltempo per la discesa temporalesca di queste ore al Nord, ma è rilevante quello che succederà in Emilia Romagna dove persisteranno piogge e temporali durante l’afflusso dell’aria fredda, e questo porterà la neve in collina, già domattina oltre i 700800 metri sui rilievi dell’appennino emiliano e romagnolo.

Il maltempo continuerà anche mercoledì 19 e giovedì 20, due giornate interlocutorie dal punto di vista termico: rimarrà freddo, molto freddo, tipicamente invernale al Nord; fresco, ma meno intenso, tardo autunnale, al Sud con forti piogge e temporali specie su Lazio, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna. Un secondo impulso del Vortice Polare, però, starà per spingere l’irruzione artica nel Mediterraneo. E lì sì che inizierà un evento di proporzioni eccezionali tra Francia, Spagna, Italia e Balcani.

Allerta Meteo: l’affondo del Vortice Polare sulla Spagna e il Ciclone Artico sul Mediterraneo, clamorosa nevicata sull’Italia tra venerdì 21 e sabato 22

L’irruzione fredda piomberà su Francia e Spagna tra giovedì sera e venerdì mattina, portando temperature polari persino in Andalusia, Murcia e nel Maghreb. Eccezionali nevicate nel Nord della Spagna, con accumuli molto abbondanti su AsturiaCantabriaPaesi Baschi e Navarra. Le città di OviedoGijónSantander e Bilbao, si tingeranno d’inverno con la neve tutt’intorno. Per la Spagna saranno due giorni memorabili, ma quest’affondo polare innescherà una ciclogenesi Mediterranea molto forte che venerdì 21 si porterà sull’Italia. Un vero e proprio “mostro” di maltempo artico, che trascinerà il freddo intenso dalla Spagna verso l’Italia e che si alimenterà dagli spaventosi contrasti termici tra l’aria fredda in arrivo dal Polo Nord, e quella calda persistente sul Mediterraneo quando siamo ancora a metà novembre.

allerta meteo venerdì 21 novembre mattina

E sull’Italia arriverà il gelo, che venerdì mattina all’alba si sarà già esteso alla Sardegna e alle Regioni centrali. Parliamo di temperature tipicamente invernali, nella norma di fine gennaio o inizio febbraio, con gelate intense ed estese su tutto il territorio nelle ore notturne e valori molto bassi anche nelle ore diurne.

freddo venerdì mattina

In concomitanza con l’avanzata del ciclone che porterà maltempo estremo in tutt’Italia, il gelo avanzerà sul resto del Paese proprio nel corso della giornata di venerdì. Sarà il giorno in cui il grande gelo fuori stagione si spingerà anche al Sud, intensificandosi ulteriormente al Nord. E la Sardegna sarà la Regione più colpita da piogge alluvionali, forti temporali e neve copiosa fino ai 400500 metri di altitudine. L’isola sarà sommersa di bianco fin dalle quote collinari, come raramente accade in pieno inverno. Un evento epocale per metà novembre!

freddo venerdì sera

Tra venerdì sera e sabato mattina si può materializzare una nevicata epocale sul Centro/Nord Italia, grazie alla risalita delle precipitazioni più intense provocate dal Ciclone Mediterraneo, e dal cuscinetto freddo persistente al suolo dopo giorni di freddo intenso al Nord. L’ultimo aggiornamento del modello ECMEF prevede neve forte e abbondante (oltre 50cm!) persino in pianura Padana, in Emilia Romagna, nel basso Piemonte, su tutto il Nord/Est e addirittura in Toscana.

allerta meteo neve forte venerdì 21 e sabato 22 novembre

Ovviamente questo scenario va considerato con tutte le cautele del caso. Mancano ancora quattro giorni, e in queste situazioni è più probabile che la neve forte arrivi al nord/ovest anziché al nord/est. Ma questa tendenza è confermata da più aggiornamenti, ed è molto probabile che venga confermata anche nei prossimi. Attenzione a non sottovalutare il forte maltempo di venerdì sera, sabato e domenica al Centro/Sud dove piogge e temporali saranno intensi, violenti e abbondanti con nevicate che sin dalle prime ore di sabato scenderanno anche in collina, oltre i 500600 metri di altitudine un po’ su tutte le Regioni. Avvicinandoci all’evento potremo entrare meglio nei dettagli di questa evoluzione, che tiene tutti gli appassionati col fiato sospeso già dall’inizio di questa settimana.

Allerta Meteo, nuovo ciclone polare e nuove chance di neve in pianura Padana lunedì 24 novembre

Sempre il modello ECMWF, il più attendibile per le previsioni a medio termine, prospetta oggi uno scenario ancor più clamoroso: un secondo ciclone polare in arrivo sull’Italia all’inizio della prossima settimana, tra lunedì 24 e martedì 25 novembre, con un’altra grande nevicata al Nord (sarebbe la seconda nel giro di tre giorni).

allerta meteo neve lunedì 24 novembre

A maggior ragione in questo caso, i modelli vanno presi con le pinze anche alla luce dell’eccezionalità degli eventi prospettati. Ma di certo c’è che quest’irruzione di freddo polare non è mai stata ridimensionata, spostata o shiftata negli ultimi giorni. Anzi. Nelle ultime ore, tutti i modelli hanno intensificato l’entità del freddo in arrivo ed incrementato i quantitativi di precipitazioni, e quindi di neve, previsti sull’Italia nei prossimi giorni.

Si tratta davvero di un evento di proporzioni storiche epocali, ma non per questo bisogna far prevalere lo scetticismo: i modelli sono chiari, e sono perfettamente in linea con gli scenari stagionali che si sono concretizzati ad ottobre e che adesso si materializzano anche a novembre. Quest’anno l’inverno fa davvero sul serio. E l’Europa sta per vivere una straordinaria anomalia di freddo e neve, sulla falsariga di quanto già accaduto la scorsa settimana in Canada e Stati Uniti d’America. Allacciate le cinture, l’inverno sta per iniziare col botto e con oltre un mese di anticipo!

Tutti i dettagli nel video di oggi:

Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:

Le Previsioni Meteo per Nord, Centro e Sud Italia

Di seguito i link per l’accesso diretto alle pagine con le previsioni meteo, particolarmente accurate nei dettagli, per le aree geografiche d’Italia (link sempre raggiungibili anche dal Menù in alto in tutte le pagine del sito):

Le Previsioni Meteo Regione per Regione: