La storia di Emanuela Orlandi, scomparsa il 22 giugno 1983, continua a intrecciarsi con nuovi indizi, testimonianze e piste che riemergono ciclicamente, come se il tempo non riuscisse mai davvero a posare la polvere su uno dei misteri più oscuri d’Italia. L’ultima ipotesi arriva da suo fratello, Pietro Orlandi, che in un intervento televisivo a «Storie Italiane» ha raccontato un episodio inedito: un incontro, avvenuto circa un anno fa, con una persona che gli riferì la convinzione di un ex magistrato secondo cui il corpo di Emanuela potrebbe trovarsi sotto la Casa del Jazz, a Roma.