Sui canali social biancazzurri le foto della nuova mascotte: il primo volo ci sarà solamente nel 2026, il nome sarà scelto con un sondaggio. Ma Juan Bernabé non ci sta


Elmar Bergonzini

Collaboratore

17 novembre – 21:03 – MILANO

Manca poco. I tifosi della Lazio stanno per riabbracciare il proprio simbolo. A quasi un anno di distanza dall’ultimo volo, l’aquila tornerà a esibirsi prima delle gare interne dei biancocelesti. A gennaio, in seguito allo scandalo relativo all’ex falconiere, la società aveva deciso di interrompere la collaborazione con l’ex falconiere Juan Bernabè, sospendendo però, di conseguenza, anche il rituale del volo che durava dal 2010 e che tanto piace soprattutto ai bambini. Senza l’aquila, curiosamente, la Lazio in casa ha faticato a fare punti: 5 vittorie, 8 pareggi e 4 sconfitte (compresa quella ai rigori con il Bodo). 

prossimi passi—  

Individuata la nuova aquila, che la Lazio ha mostrato con fierezza sui propri social, starà ora al nuovo falconiere (non ancora annunciato) addestrare l’animale in vista dei voli all’interno dell’Olimpico. Ci vorranno alcune settimane, probabile che il primo volo ci sarà solamente nel 2026, ma da Formello emerge una certa soddisfazione per aver finalmente chiuso la ricerca. La società, inoltre, ha intenzione di indire un concorso per consentire ai tifosi di scegliere il nome della nuova aquila. L’iniziativa era stata proposta anche nel 2010, con un sondaggio di gradimento proposto sul sito ufficiale. Dopo una lunga scrematura i tre nomi più votati, oltre ovviamente a Olimpia, furono Libera, Vittoria e Skeggia.

polemica—  

Ma c’è polemica: in un video su Instagram il vecchio falconiere Juan Bernabè replica alla foto pubblicata dal club sui suoi canali social: “L’aquila che appare in tutte le foto sui social media relative alla nuova aquila è Olimpia. Le cose stanno andando di male in peggio, come chi prendendo in giro. Abbracci”.