Caro Aldo,
la Bbc ha riconosciuto di aver manipolato e montato ad arte dei discorsi di Trump propinando frottole ai telespettatori. È vero che la Bbc ha riconosciuto di aver sbagliato e si è scusata con Trump ma ha anche detto che non intende riconoscere alcun risarcimento al presidente. Ora mi sembra normale che chi calunnia qualcuno sia condannato a pagare i danni che ha provocato. Mi sembra invece di capire che la Bbc ritenga suo diritto poter calunniare chicchessia (se lo ha fatto con Trump può rifarlo con tutti) e di potersela cavare con delle scuse. Lei che ne pensa?Pietro Volpi

Caro Pietro,
La Bbc non ha calunniato Trump. Ha presentato come consecutive due sue frasi, senza precisare che tra l’una e l’altra passava un intervallo di tempo. Non ha falsato la realtà. Ha reso più evidente, in modo certo giornalisticamente errato e deontologicamente discutibile, una cosa vera: Trump incoraggiò coloro che assaltarono Capitol Hill, insomma il Parlamento. Così come è vero che Trump non riconobbe mai la sconfitta del 2020. Se oggi i capi della Bbc devono dimettersi, è perché Trump esercita sui media occidentali a lui non asserviti una pressione mai vista, anche con assurde richieste di denaro e querele temerarie. Il presidente è arrivato a sporgere denuncia per un’intervista elettorale in cui Kamala Harris lo criticava; e ci mancherebbe altro che non potesse farlo. Ma di Trump hanno tutti paura, i padroni dei media non possono inimicarsi troppo la Casa Bianca, e per un Jimmy Kimmel che resiste e anzi viene rilanciato dall’opposizione al presidente ci sono tanti che piegano la testa. Non so dirle se deve passare la nottata, o se il trumpismo segnerà un cambio di stagione, che finirà per interessare pure il campo democratico, facendo prevalere il radicalismo dei toni e le intimidazioni verso i media. Temo la seconda che ho scritto.



















































18 novembre 2025