Nell’immaginario collettivo, le gemelle Kessler restano le protagoniste di un’epoca d’oro dello spettacolo, capaci di portare sul palco un’eleganza che non appartiene più a nessun tempo preciso. Questo ultimo atto, sobrio, consapevole, carico di significato, racconta però un’altra parte della loro storia: quella più intima, fatta di gesti che parlano più dei riflettori.Il loro lascito, trasformato in risorsa per chi si dedica agli altri, diventa così una specie di coreografia finale: una danza silenziosa che continua a muoversi verso il bene. E mentre il pubblico le ricorda con nostalgia, il loro impegno, oggi più che mai, resta vivo.