Un brano amato da molte generazioni e che si è trovato quest’estate al centro di molte polemiche. Ma l’accordo è stato raggiunto dopo la disputa nata in seguito alla pubblicazione nel 2025 da parte di Laura Pausini di una cover del brano La mia storia tra le dita, che secondo l’autore Gianluca Grignani sarebbe stata modificata senza il suo consenso. Pausini ha modificato il testo originale principalmente nel verso in cui l’originale canta «E se davvero non vuoi dirmi che ho sbagliato» sostituendolo con «E se davvero non vuoi dirmi che hai sbagliato». Questa modifica, che ha spostato il punto di vista da un uomo che spera di essere perdonato a una situazione in cui l’uomo deve chiedere perdono, è stata il fulcro della polemica con Grignani.

La Warner Chappell, società editrice del brano di Laura Pausini, ha annunciato “di aver risolto positivamente con Gianluca Grignani e Massimo Luca, l’altro autore del brano, la controversia nata dalla modifica del testo dell’opera La mia storia tra le dita nella versione pubblicata da Laura Pausini. L’intesa è stata raggiunta mediante un accordo grazie al quale gli autori consentiranno la permanenza sul mercato della predetta versione”. Tutte le parti esprimono soddisfazione per il risultato ottenuto.

La mia storia tra le dita è un singolo del cantautore milanese pubblicato il 17 novembre 1994 come primo estratto dal primo album in studio Destinazione Paradiso. Il brano, scritto interamente, testo e musica, dallo stesso Grignani, viene presentato in versione ridotta a Sanremo Giovani 1994 e consente al cantautore di qualificarsi per l’edizione del Festival di Sanremo dell’anno successivo.

La canzone verrà poi inserita definitivamente in Destinazione Paradiso, album d’esordio dell’artista pubblicato nel 1995, prodotto artisticamente da Massimo Luca, autore degli arrangiamenti realizzati a partire dalla composizione di Grignani. Gianluca Grignani ha registrato anche una versione in lingua spagnola intitolata Mi historia entre tus dedos e contenuta nell’album Destino Paraiso (1995), versione in spagnolo del disco. Nella raccolta Una strada in mezzo al cielo il brano è reinterpretato con Annalisa. Tanti gli artisti che hanno realizzato cover del brano, da Ornella Vanoni a Sergio Dalma fino a Matteo Bocelli.