La corsa lungo il vialone. Poi l’impatto con un’Opel Corsa e il ribaltamento, uno scontro che ha letteralmente spaccato in due il suv, un Mercedes Classe G. Adesso al centro degli accertamenti sull’incidente – costato la vita al 19enne Pietro Silva Orrego, passeggero del suv insieme a una 30enne ancora ricoverata – c’è la velocità alla quale correva il fuoristrada. L’ipotesi di investigatori e inquirenti è una sola: sospettano che andasse forte, ben oltre il limite che in quel tratto di viale Fulvio Testi è di 50 Km/h.
I filmati delle telecamere e la dinamica dell’incidente
Per il momento la velocità non è stata stabilita. Qualche elemento in più potrebbe arrivare dalle telecamere a circuito chiuso della zona, la speranza è che gli occhi elettronici abbiano ripreso l’incidente. I filmati aiuterebbero a ricostruire anche l’esatta dinamica del sinistro perché i ghisa sono chiamati a stabilire anche quale dei due mezzi abbia tagliato la strada all’altro, bruciando un rosso o compiendo una manovra azzardata. Le immagini sono già state acquisite, se non forniranno un quadro esaustivo saranno le perizie cinematiche a chiarire quanto accaduto.
Il nodo sulla patente e i test di sostanza
Non è il solo punto al centro dell’indagine. Inquirenti e investigatori stanno accertando anche se il conducente della Mercedes (23 anni) potesse effettivamente guidare quel suv con la sua patente. La macchina non può essere condotta da neopatentati.
Infine l’ultimo punto dell’incidente è rappresentato dai pre test eseguiti domenica mattina sui conducenti. Entrambi sono risultati positivi a quello per la droga (il 23enne anche all’alcool). Per il momento, tuttavia, non è chiaro né di che tipo di sostanza si tratti, né quando sia stata assunta.
L’altro incidente che ha coinvolto il suv
Il Mercedes coinvolto nello schianto di domenica non è nuovo a incidenti gravi. A fine 2024 lo stesso Classe G era finito fuori strada in corso Europa, a Rho, danneggiando sei auto parcheggiate e perdendo l’intera parte anteriore. In quella occasione, solo per fortuna, non si erano registrati feriti.