Nella lettera, che Radcliffe ha scritto dopo aver saputo la notizia attraverso persone vicine alla produzione, l’attore ha scelto un tono affettuoso e diretto. Non un monito, non una linea guida su come essere Harry Potter, ma un augurio semplice, quasi fraterno: “Spero che ti divertirai tantissimo, e ancora più di me. Io mi sono divertito moltissimo, ma spero che tu possa divertirti ancora di più”. Poche frasi, ma dense di esperienza. Dietro quelle parole c’è l’eco di anni trascorsi sui set, tra scene iconiche, pressione mediatica e un successo mondiale che Radcliffe ha sempre cercato di vivere con equilibrio. E c’è soprattutto la volontà di non interferire. L’attore ha infatti più volte ribadito che non intende essere una presenza ingombrante nella crescita del giovane cast, spiegando che preferisce restare una voce amica, non un’ombra. Una sensibilità che riflette la sua maturità artistica e personale.