Giornata di festa a Monaco per la Fête du Prince o “Giorno del Sovrano”, la tradizionale festa nazionale del Principato che si svolge ogni anno il 19 novembre. Un evento denso di simboli, cerimonie istituzionali e festeggiamenti che mostrano il forte legame tra la famiglia reale Grimaldi e il popolo monegasco.
La cerimonia
La giornata è iniziata con l’arrivo del principe Alberto II e Charlène nella Cattedrale di San Nicola per la Messa di ringraziamento con un Te Deum celebrato dal Vescovo Dominique-Marie David. Con loro, anche le sorelle del principe Carolina di Hannover e Stephanie di Monaco e i nipoti Charlotte, Andrea e Pierre Casiraghi. A seguire, in Place du Palais, si è svolta una parata militare, uno dei momenti più spettacolari della giornata, che simboleggia l’unità dello Stato, la presenza delle istituzioni monegasche e il rispetto verso il Sovrano.
L’affaccio dal balcone

Il Principe Alberto e la Principessa Charlène sono stati raggiunti dai loro gemelli di dieci anni per una delle loro rare apparizioni pubbliche in occasione della Festa Nazionale di Monaco. Il Principe Jacques e la Principessa Gabriella, assenti dalla scena pubblica dallo scorso settembre, si sono affacciati dal balcone del Palazzo del Principe salutando la folla prima di prendere parte alla parata militare. Jacques, erede al trono monegasco, indossava una versione in miniatura dell’uniforme militare del padre, mentre Gabriella ha sfoggiato un cappottino scarlatto con colletto Peter Pan, scarpette coordinate e una fascia per capelli che completava il look. A condividere il momento con loro anche i cugini più grandi, presenti per i festeggiamenti: Charlotte Casiraghi, la Principessa Alexandra di Hannover, Pierre e Andrea Casiraghi, Louis Ducruet e Camille Gottlieb, accompagnati da alcuni dei rispettivi coniugi e figli.
L’omaggio dei carabinieri italiani
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, per i festeggiamenti il principe Alberto ha invitato anche i Carabinieri italiani, la Fanfara del terzo reggimento Carabinieri Lombardia. Una scelta, questa, volta a rimarcare gli stretti legami che da sempre uniscono Monaco e l’Italia. Francesco Grimaldi, il capostipite della dinastia, arrivò infatti nel 1297 da Genova al Rocher di Monaco. E proprio dai carabinieri è arrivato uno degli omaggi più belli alla famiglia Grimaldi e all’intero principato: la Fanfara ha intonato davanti al palazzo alcuni dei più celebri classici napoletani, da “Funiculi Funiculà” a “O sole mio” fino alla “Tarantella” e “La Fedelissima”.
In serata il gala all’Opera Garnier
I festeggiamenti continueranno questa sera con il tradizionale gala all’Opéra Garnier. La serata, intitolata Bonsoir Monte-Carlo, rende omaggio a Joséphine Baker, la leggendaria «venere nera» degli anni Venti, che debuttò nel 1925 al Théâtre des Champs-Élysées. Nel 2021 il presidente francese Emmanuel Macron l’ha voluta tra le personalità celebrate al Pantheon, ma il Principato non ha mai acconsentito al trasferimento delle sue spoglie, custodite nel piccolo cimitero di Monaco dove la diva riposa. Una scelta che non sorprende: fu proprio la principessa Grace, infatti, a sostenerla con affetto negli ultimi anni della sua vita.
Il look della principessa Charlene di Monaco
Per i festeggiamenti della Fête du Prince, la principessa Charlène ha scelto di affidarsi ancora una volta a Giorgio Armani, indossando un tailleur bianco del defunto stilista italiano abbinato a un cappellino con veletta. A completare l’outfit, un sotto giacca e un paio di décolleté sempre dello stesso colore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il punto serale sulle notizie del giorno
Iscriviti e ricevi le notizie via email