Il CicloMercato della Biesse Carrera Premac prosegue con i rinnovi di tre giovani corridori. A venir confermati nella rosa della formazione Continental italiana anche per la stagione 2026 sono Andrea Donati, Alessandro Milesi e Davide Quadriglia, che affronteranno così il loro secondo anno tra gli Under-23 vestendo sempre la maglia del team. Tra i tre, tutti classe 2006, Quadriglia è quello che ha ottenuto i risultati migliori in questa annata conquistando diversi piazzamenti e una vittoria, mentre Milesi e Donati hanno soprattutto fatto esperienza della categoria, anche se il secondo ha dovuto fare i conti con diversi infortuni e ha potuto mettere assieme solo pochi giorni di gara.

“Non mi aspettavo grandi risultati dalla prima stagione da Under-23, invece è arrivata anche la vittoria – le parole di Quadriglia – Il mio focus era imparare come si corre a questi livelli apprendendo dai compagni più grandi e così è stato. Gli insegnamenti più importanti? Bisogna essere bravi un po’ in tutto e non ci si può focalizzare solo su una singola cosa. Ora sono felice di rimanere ancora al Team Biesse Carrera Premac, dove ho corso anche da Juniores, e cercherò di ottenere più piazzamenti e più vittorie”.

“Il mio bilancio 2025 non è stato positivo, visto che mi sono rotto prima la mano, poi il gomito e ho dovuto fare i conti con alcuni infortuni – ha dichiarato invece Donati – È stata una stagione molto sfortunata, dove comunque ho cercato di essere utile per la squadra e ho accumulato un po’ di esperienza. Sono molto contento di essere rimasto in questa squadra, probabilmente la migliore della categoria in Italia, che ti permette di mettere in mostra il talento se lo hai. Nel 2026 devo fare un salto di qualità a livello di risultati e di prestazioni ma sono abbastanza sicuro di riuscire a farlo”.

“Il 2025 è andato abbastanza bene, sono cresciuto molto in tanti aspetti, anche nella gestione della corsa, ho aiutato la squadra e ho maturato una buona esperienza – ha aggiunto infine Milesi – Avere la fiducia della società che ci ha cresciuto anche da Juniores è sicuramente importante e testimonia come il progetto funzioni: qui c’è lo spazio per crescere senza pressioni. Per il 2026 mi aspetto di migliorare ancora e iniziare a togliermi qualche soddisfazione personale, cercando di partire al meglio fin dalle prime gare”.