In Italia salgono a 15 i ristoranti premiati con tre stelle Michelin. Si aggiunge il Rei Natura by Michelangelo Mammoliti a Serralunga d’Alba (Cuneo) ai 14 già riconosciuti nell’edizione dello scorso anno.
I tristellati della guida Michelin Italia 2026 sono Villa Crespi, Piazza Duomo, DaVittorio, Le Calandre, Dal Pescatore, Osteria Francescana, Enoteca Pinchiorri, La Pergola, Reale, Uliassi, Enrico Bartolini al Mudec, Atelier Moessmer Norbert Niederkofler, Quattro Passi e Casa Perbellini ai 12 Apostoli.
Tra le novità della 71/a edizione compaiono due nuovi indirizzi con due stelle Michelin, tra i quali uno aperto appena 16 mesi fa. Si tratta del Famiglia Rana a Oppeano (Verona) con lo chef Francesco Sodano. L’altro è invece Tenerumia a Vulcano (Messina) con chef Davide Guidara che ha saputo esaltare il mondo vegetale. E Heinz Beck, chef de La Pergola a Roma, ottiene il riconoscimento come chef mentor dell’anno.
Tre stelle Michelin (Ansa)
Chi è il nuovo chef premiato con le tre stelle
Il nuovo entrato è un giovane talento che esprime una cucina naturale, evocativa anche dei ricordi d’infanzia.
Nato nel Torinese, a Giaveno, nel 1985, e cresciuto ad Almese, in una famiglia dove la cucina ha sempre avuto un ruolo importante, Mammoliti ha fatto parte della brigata di Gualtiero Marchesi, a L’Albereta prima e al Marchesino. In Francia ha lavorato con Alain Ducasse, Pierre Gagnaire, Yannick Alléno e Marc Meneau. Poi la decisione di tornare a casa. Dal 2014 fino a gennaio 2022 è stato executive chef del Resort La Madernassa di Guarene (CN). Da febbraio 2022 ha seguito, in qualità di executive chef, l’apertura del ristorante gourmet del Boscareto Resort & Spa a Serralunga d’Alba (CN): La Rei Natura by Michelangelo Mammoliti. A novembre 2023 la doppia Stella Michelin sulla Guida Michelin Italia 2024. Adesso è arrivata la terza.