Inizia con il ruggito di Matteo Berrettini la sfida dei quarti tra Italia ed Austria alle Davis Cup Finals di scena alla SuperTennis Arena di Bologna. Nella sfida tra i numeri due dei rispettivi team Berrettini, n.56 ATP, si è imposto per 63 76(4), in poco più di un’ora e tre quarti di partita, su Jurij Rodionov, 26enne mancino di Norimberga, n.177 del ranking. Il 29enne romano ha recuperato da 2-5 nella seconda frazione, annullando tre set-point consecutivi nel decimo gioco. Per Matteo è il decimo successo su dodici incontri disputati in singolare con la maglia della nazionale.
Berrettini ha chiuso con 7 ace (e un doppio fallo), il 76% di prime in campo con il quale ha portato a casa il 78% dei punti oltre ad un 63% di punti vinti anche con la seconda di servizio. Ha salvato quattro palle-break su cinque e ne ha trasformate due delle tre offertegli dal suo avversario. A referto 14 vincenti di diritto e 4 con il rovescio a fronte di 22 errori non procurati. Complessivamente Matteo ha vinto 67 punti contro i 57 di Rodionov.