Benvenute a #ElleBookClub, la rubrica in cui ogni settimana Carlotta Sanzogni – lettrice onnivora, creator e Pr director Libraccio – risponde a una domanda con un consiglio di lettura. Nessuna recensione, nessuna classifica: solo un libro, uno solo, scelto come fosse un messaggio vocale tra amiche. Perché c’è un libro giusto per ogni momento, e a volte basta la domanda giusta per trovarlo. Quella di questa settimana è:

“Mi sento sempre quella strana… mi consigli un libro?”

“Guarda capita di sentirsi un po’ quelli diversi, incastrati in vite che forse non ci corrispondono particolarmente. Ho letto un libro molto molto bello che parla di una serie di personaggi che sono collegati tra di loro in modi diversi. C’è chi è i fratello, chi è un coinquilino dell’altro eccetera che a un certo punto nelle loro vite trovano un momento, o un modo per sentirsi più sicuri nella propria pelle e quindi diventare le persone che sono al 100%. Si chiama Una notte a Nuuk ed è scritto da Niviaq Korneliussen ed è in libreria con Iperborea. Lei è un’autrice groenlandese super. Ti consiglio anche La Valle dei fiori sua. Poi fammi sapere.”

La trama di Una notte a Nuuk di Niviaq Korneliussen

Nella notte di Nuuk, la capitale della Groenlandia, ai margini isolati d’Europa, ribollono le inquietudini, le paure e i desideri di cinque ragazzi in crisi d’identità, giunti a un punto di svolta nelle loro vite. Fia ha un fidanzato e tanti progetti eppure si sente vuota e apatica, finché conosce Sara ed è travolta da emozioni mai provate prima, scoprendo cosa sia l’amore. Sara sta con Ivik che però non vuole più essere toccata: un disagio che la tormenta fin dall’infanzia fa riaffiorare in lei domande represse a cui solo ora, ascoltando il suo corpo, sa dare risposta. Quello che porta Fia a un coming out liberatorio rimane per Inuk un tabù e un segreto da nascondere. Ma una volta fuggito dal paese in cui si sente soffocare, ritrovandosi solo ed emarginato in Danimarca, anche lui capirà che «trovi casa solo quando trovi te stesso». Arnaq ha alle spalle un’infanzia di abusi che l’hanno resa una cinica seduttrice, assetata d’alcol e conquiste di ogni sesso, chiusa in una lotta contro i propri demoni a cui sacrifica chi la ama. Muovendoci tra locali e feste fino all’alba nelle case di Nuuk, attraverso i flussi di pensieri, confessioni, lettere e messaggi delle cinque voci protagoniste, ci immergiamo in un romanzo crudo, sfrontato, romantico. Dirompente opera prima che ha rivelato il talento di Niviaq Korneliussen e raccontato al mondo cosa significa essere giovani e queer in Groenlandia, Una notte a Nuuk è il ritratto di una generazione e di un paese mai uscito dal trauma coloniale, un viaggio struggente attraverso i sensi e i sentimenti in cui la scoperta di sé diventa una rinascita.

Una notte a Nuuk

Una notte a NuukL’incipit di Una notte a Nuuk

Peter. Un uomo. Tre anni. Mille progetti. Milioni di inviti a cena. Passare l’aspirapolvere, lavare i piatti e fare le pulizie in una perenne corsa verso l’infinito. Sorrisi falsi che sfioriscono. Baci asciutti che si seccano come stoccafissi. Dovrei smetterla con il sesso scadente, i miei orgasmi simulati sono sempre meno credibili. Ma facciamo ancora dei progetti.

Le giornate diventano più buie, il vuoto dentro di me si espande. Il mio amore non ha più sapore, la mia giovinezza sta invecchiando. Quello che mi tiene in vita sta morendo. La mia vita è logora, consumata. La vita. Quale vita? Il mio cuore? È una macchina.

«Che facciamo per cena?»
Code di maiale in umido, vorrei rispondergli, come quella che hai nei pantaloni.
«Cosa fai quando ti liberi?»
Che faresti se non ti rispondessi? vorrei chiedergli.
«Ce ne stiamo un po’ tranquilli da me stasera?»
Noiosone del cazzo, da quand’è che non fai qualcosa di eccitante? vorrei urlargli contro.

Chi è Niviaq Korneliussen

Niviaq Korneliussen è una delle voci letterarie più rilevanti della Groenlandia contemporanea. Nata nel 1990 in un piccolo villaggio del sud del Paese, oggi vive a Nuuk. Scrive in groenlandese e in danese ed è la prima autrice groenlandese a conquistare un pubblico internazionale. Attivista impegnata e simbolo culturale del suo Paese, ha ottenuto importanti riconoscimenti con La valle dei fiori, pubblicato in Italia da Iperborea nel 2023. Il romanzo è stato il primo della Groenlandia a vincere il Premio del Consiglio Nordico, massimo riconoscimento letterario della Scandinavia, oltre al Premio Bjørnson, confermando il talento di Korneliussen come voce innovativa e universale.