La geografia dello shopping internazionale cambia ancora, e questa volta Milano deve cedere il passo. New Bond Street, nel cuore di Londra, è stata incoronata come la via commerciale più costosa al mondo. Superata via Montenapoleone, che appena un anno fa aveva raggiunto un risultato storico: prima strada europea ai vertici della classifica globale.
A stabilirlo è il report Main Streets Across The World di Cushman & Wakefield. L’analisi, focalizzata sui canoni di locazione delle migliori vie del lusso, mostra un ribaltamento che racconta non solo l’andamento del mercato, ma anche una fase di riequilibrio tra le grandi capitali internazionali.
Londra prende il comando, New Bond Street in vetta
Il nuovo primato di Londra è legato a una crescita significativa dei canoni di locazione nella celebre New Bond Street, dove si è registrato un aumento del 22% in un solo anno. Il valore ha raggiunto i 20.482 euro al metro quadro annui, superando i 20.000 euro di via Montenapoleone e gli oltre 18.000 dell’Upper Fifth Avenue di New York.
Secondo il report, la domanda elevata e la scarsità di spazi disponibili, in particolare nel tratto dedicato alla gioielleria tra Clifford Street e Burlington Gardens, hanno contribuito a rendere New Bond Street una delle destinazioni più contese al mondo. Qui, il lusso si intreccia con una forte presenza internazionale e con una clientela in costante crescita.
Milano scende al secondo posto
Dopo aver guidato la classifica globale nel 2024, Milano registra un rallentamento che non riguarda tanto l’interesse dei brand quanto una fase di stabilizzazione. Come sottolinea Thomas Casolo, responsabile Retail di Cushman & Wakefield in Italia, “la stabilità dei canoni rilevata quest’anno in Via Montenapoleone conferma una fase di assestamento e consolidamento da parte dei principali brand del lusso nelle posizioni finora acquisite”.
Il mercato, quindi, non appare in difficoltà, ma attraversa un momento di equilibrio in cui i grandi marchi mantengono gli spazi già conquistati e si affacciano nuove opportunità solo gradualmente. Questo processo ha favorito il sorpasso di Londra, più dinamica nella crescita dei valori.
Il mercato europeo del retail di lusso
Nel resto d’Europa, la crescita dei canoni di locazione è stata complessivamente del 4% su base annua, in leggero miglioramento rispetto al 2024. L’Italia mostra un andamento interessante: il segmento high street retail di lusso registra un incremento medio del 6%, segnale di un settore ancora reattivo e attrattivo. Diverso invece il trend del mass market, che rallenta passando da un +4,3% a un +2%. A livello continentale, oltre a Londra, anche città come Budapest hanno registrato incrementi significativi, a dimostrazione di un mercato che continua a trovare nuove rotte di crescita. Questa la classifica:
Città
Via
Canone annuo (€/mq)
Perché la sconfitta di Milano è significativa
La perdita della leadership da parte di Milano fa capire ancora di più quanto il contesto sia altamente competitivo. Via Montenapoleone resta una delle vie più desiderate al mondo e continua a essere un punto di riferimento per il lusso globale. Il sorpasso di Londra segnala un ritorno di centralità della capitale britannica dopo anni complessi segnati dalla Brexit e dalle incertezze economiche. Milano mantiene comunque un mercato solido ma il sorpasso può essere visto come un campanello d’allarme e un invito a rinnovarsi per l’ingresso di nuovi brand.