LA TRAMA DI IL KILLER DELLA PORTA ACCANTO

Il Killer della Porta Accanto, il film diretto da Tony Dean Smith, segue la storia di Gina Larson (Chelsea Hobbs), una fotografa freelance con difficoltà econimiche e un passato sentimentale complicato.

Per far quadrare i conti, decide di affittare la dependance della casa ereditata dalla madre defunta. Con l’aiuto dell’amica Rachel Vine (Corina Bizim) pubblica un annuncio online e seleziona l’inquilino che le ispira maggiore fiducia. È Mark James (Marcus Rosner), affascinante pilota divorziato e padre di una bambina. All’inizio tutto sembra perfetto. Mark è gentile, collaborativo, posa volentieri per alcuni scatti fotografici, cucina per Gina e si comporta da ospite modello. Per una donna che sta cercando di rimettere insieme i pezzi della propria vita, la sua presenza appare quasi provvidenziale.

Ma quella facciata impeccabile inizia presto a sgretolarsi. Piccoli dettagli, gelosia, comportamenti invadenti e sospette telecamere installate di nascosto rivelano un lato inquietante. Gina scopre che Mark ha già adescato altre donne, costruendo una fitta rete di manipolazioni e inganni. E quando Levon (Matthew Kevin Anderson), l’ex compagno di Gina, viene brutalmente ucciso e il crimine viene inscenato come un suicidio, l’incubo diventa reale. Dietro il sorriso rassicurante di Mark si nasconde un uomo estremamente pericoloso.

Intrappolata in una spirale di tensione crescente, Gina deve decifrare indizi, chiavette USB dimenticate e filmati compromettenti per ricostruire ciò che sta davvero accadendo…