REVENGE PORN, DONNA A PROCESSO PER LA DIFFUSIONE DI FOTO INTIME

BELLUNO Una donna finisce a processo per revenge porn: è accusata di aver sottratto al marito la scheda di memoria di un vecchio telefono, diffondendo a più persone foto intime che lo ritraevano con la sua nuova compagna. Proprio la “terza incomoda”, riconoscendosi negli scatti inviati anche a terzi, ha sporto denuncia e chiesto il risarcimento danni, costituendosi parte civile. La vicenda riguarda una ex coppia albanese con lo stesso cognome. L’imputata, difesa dagli avvocati Riccitiello e Burigo, ha scelto il rito abbreviato che si celebrerà nei primi mesi del prossimo anno, sulla base degli atti raccolti dalla Procura. In caso di condanna, la pena prevista va da uno a sei anni di reclusione più multa, ma resta la presunzione d’innocenza.

GOSALDO, BOSCAIOLO MORÌ COLPITO DAI TRONCHI — SINTESI 30’’

Nel processo per la morte del boscaiolo Paolo Marcon, il perito della difesa ha spiegato che l’operaio non si trovava in una zona sicura della teleferica: era alla stessa quota del carico, troppo vicino ai tronchi poi scagliati con effetto “fionda”. Un evento «eccezionale», ma possibile. Secondo il consulente sarebbe avvenuto un errore umano concatenato, aggravato dal fatto che la teleferica non fu fermata in tempo. Marcon fu colpito alla schiena e alla nuca e morì sul colpo. Ora si attende la sentenza.