TERMOLI. Il dottore… canta ancora! E per fortuna. Da oggi, 21 novembre, è fuori “Vernici”, il nuovo – e quinto – album di Potena, disponibile in CD e su tutte le piattaforme digitali. Insomma: appuntamento fisso per le orecchie.
Per ascoltarlo subito: share.amuse.io/album/potena-vernici.
Anticipato dai singoli “Giugno” e “Venere”, il disco è un viaggio nelle ombre e nei lampi dell’esistenza: dipendenze, solitudini urbane, guerra, rapporti complicati… niente retorica, ma quella sincerità che solo chi osserva il mondo da vicino può permettersi. E lui il mondo lo osserva davvero: di giorno è medico, di notte cantautore, e questa doppia vita si sente tutta, tra empatia, lucidità e qualche graffio dell’anima.
Musicalmente, “Vernici” è un bell’intruglio ben riuscito: dark wave, soul, post punk, accenni prog e la nostra amata cantautoralia italiana. Un pop rock pieno, maturo e stratificato, plasmato dalla produzione di Etrusko.
Le dieci tracce sono pennellate di colore: “Venere”, “Un oceano”, “Colpiscimi”, “La tua voce”, “Giugno”, “Venice beach”, “Senza risposte”, “Acqua salata”, “Vernice”, “Le rose ed il pane”.
Con “Vernici”, Potena mette insieme ascolto clinico e cuore artistico.
Non solo un album: una cartella clinica dell’anima… però con un sound che funziona decisamente meglio delle medicine.
Emanuele Bracone