La società ha completato il collocamento tramite «accelerated bookbuilding» di 37.912.181 azioni ordinarie, pari a circa il 9,1% del capitale

Juventus ha chiuso con successo l’aumento di capitale annunciato giovedì sera che alla fine ha raggiunto quota 97,8 milioni. La società ha completato il collocamento riservato a investitori istituzionali tramite accelerated bookbuilding di 37.912.181 azioni ordinarie, pari a circa il 9,1% del capitale della società. Il prezzo di emissione delle azioni all’esito del collocamento è stato fissato in 2,58 euro per azione. 

Con l’emissione di nuove azioni, il capitale sociale complessivo della società risulterà pari a 16.731.359,80 di euro, suddiviso in 417.033.996 azioni ordinarie, prive dell’indicazione del valore nominale. 



















































Ai soci Exor e Tether Investments, che detengono rispettivamente circa il 65,4% e l’11,5% del capitale sociale di Juventus (pari a circa il 78,9% e il 7% dei diritti di voto), sono state allocate nuove azioni pro quota alla rispettiva partecipazione. 

I proventi dell’aumento di capitale – riferisce una nota – saranno utilizzati dalla società per la realizzazione del Piano Strategico 2024/2025 – 2026/2027 volto al rafforzamento della struttura patrimoniale, al sostegno del raggiungimento degli obiettivi del Piano (tra cui l’ulteriore rafforzamento del brand a livello internazionale e la progressiva riduzione dell’indebitamento) nonché al mantenimento della massima competitività sportiva a livello italiano ed internazionale. 

21 novembre 2025 ( modifica il 21 novembre 2025 | 09:11)