Una luna bianca, un dolore, il vento freddo, il sale sulle strade. E un amore che “non lo capivo, ma poi all’improvviso lei mi è venuta a trovare nella notte di Natale”. Lucio Corsi ha pubblicato la sua canzone natalizia. Si intitola Notte di Natale e lui la descrive come «una storia (forse d’amore) ambientata nel vento freddo di dicembre, in quell’aria triste che mi piace tipica del periodo natalizio».

«Nella canzone hanno recitato una luna, una star, un gatto, un cane, il vento freddo nel parcheggio del pub, una nuvola foulard, una mamma, un babbo e il tempo che altro non è che un treno perso nei pensieri suoi. L’ho scritta ad ottobre con Tommaso Ottomano, io al pianoforte e lui al basso. La luna che fa l’autostop in copertina è un disegno di Giulio Melani».

A Lucio Corsi è dedicato il nuovo numero cartaceo di Rolling Stone dal 22 novembre in edicola e disponibile anche online a questo link. In copertina Corsi posa come Valentino Rossi in una celebre copertina di Rolling del 2003. E proprio una chiacchierata con Rossi il punto di partenza del numero.

Dentro ci sono un giro in Maremma con Lucio, le interviste agli amici e collaboratori, un fotoreportage del tour, l’analisi dei testi, le canzoni senza musica, il racconto dei dischi, le illustrazioni di Giulio Melani. E ancora, il glam fai-da-te dei costumi di scena, gli artisti preferiti, la chitarra Wandrè, il fascino dei quadri di Paolo Conte, delle imprese di Ambrogio Fogar, della scena musicale bolognese raccontata da Cesare Cremonini.