È un periodo di grandi cambiamenti per Remco Evenepoel. Il campione belga sta vivendo, in attesa del formale inizio della stagione 2026, i primi giorni da corridore della Red Bull-Bora-hansgrohe, dopo essersi allontanato per la prima volta in carriera da quella che è stata la sua casa ciclistica, la Soudal Quick-Step. Il bi-campione olimpico di Parigi 2024 ha iniziato a lavorare insieme ai suoi nuovi tecnici e ha anche già un’idea, piuttosto concreta, in merito a quello che dovrebbe essere il calendario agonistico della sua prima annata con la maglia della squadra tedesca.
Difficile che sia già nell’arco del 2026, ma Evenepoel potrebbe avere un altro impegno da mettere in agenda, il Record dell’Ora. Se ne parla già da un po’, soprattutto dopo che il belga ha vinto il terzo titolo iridato a cronometro della sua ancor giovane carriera. Nella sua nuova squadra, peraltro, l’iridato di Kigali 2025 trova, come tecnico specializzato, l’inglese Daniel Bigham, che del primato è stato anche detentore e che poi è stato “consulente” di Filippo Ganna, attuale padrone del Record dell’Ora.
“Se ne abbiamo parlato, con la squadra e con Remco? No comment – le parole di un Bigham molto divertito durante un’intervista con TNT Sports – Probabilmente questo genererà molto movimento su Internet, ma sì, sono sicuro che ci potrà provare. Può riuscire a battere il Record? Certo che può. Vedremo”.
Secondo quanto riportato inoltre dal giornalista Beppe Conti durante la trasmissione RadioCorsa del 20 novembre, Evenepoel proverà il Record dell’Ora sì, ma “nel 2027, in un velodromo negli Stati Uniti“.
