La città di Chieti è fra i 14 progetti vincitori del bando Città che legge e ha ottenuto un finanziamento da 30mila euro per la realizzazione di attività integrate inerenti la promozione del libro e della lettura.
Sono state rese note ieri le Città che leggono che hanno avuto accesso ai fondi ministeriali del Centro per il libro e la lettura per il 2025: Chieti è l’unica per l’Abruzzo fra i centri da 15 a 50.000 abitanti.
I progetti finanziati hanno fra le finalità: “L’istituzione di circuiti culturali integrati a livello territoriale per la promozione della lettura, con la partecipazione di istituzioni scolastiche, di biblioteche di pubblica lettura e di istituzioni o associazioni culturali”.
Finanziato dunque il progetto voluto dall’amministrazione comunale come primo atto ufficiale del Patto comunale per la lettura, che unisce Comune, Università e altri enti, istituzioni e associazioni del territorio, dopo l’ottenimento della qualifica di Chieti Città che legge.
Ricevi le notizie di ChietiToday su Whatsapp
“Abbiamo lavorato sodo per proporre un progetto che convincesse e, in attesa dell’esito del bando, auspicando un risultato positivi, abbiamo continuato a farlo ponendo le basi per attuare le iniziative proposte che hanno convinto il Cepell – così la consigliera Barbara Di Roberto che ne è stata promotrice – . Le finalità sono chiare: i progetti finanziati hanno fra le finalità l’istituzione di circuiti culturali integrati a livello territoriale per la promozione della lettura, con la partecipazione di istituzioni scolastiche, di biblioteche di pubblica lettura e di istituzioni o associazioni culturali”.
“Siamo orgogliosi di avere ottenuto l’attenzione ministeriale su un’identità nuova – commentano il sindaco Diego Ferrara e il vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare – che completa quella di Chieti città della storia e della cultura di un tassello importante qual è il ruolo di volano per la lettura e, dunque di promozione culturale. Il territorio e la città raccolgono il frutto di un lavoro costante, che ci vedono parte attiva nella rete nazionale delle Città che leggono. Grazie alla consigliera Di Roberto i e a chi ha lavorato per arrivare a questo fine e a tutti anche un sincero buon lavoro, per gli altri importanti passi che ora, ottenuto il finanziamento, dovremo fare per attuare il progetto e consolidare questo importante percorso”.