© Sirotti



Tadej Pogačar individua in Remco Evenepoel il suo possibile grande rivale. O meglio, lo incorona “dominatore”. Il corridore sloveno ha partecipato in questi giorni a un torneo di padel a Milano, organizzato dal suo agente Alex Carera. Un modo per rilassarsi a stagione finita e cimentarsi in altri sport, oltre a quello in cui, in questo 2025, è stato (di nuovo) mattatore. Se tutti si aspettano che il 2026 non riservi enormi sorprese nella trama, di sicuro il passaggio di Remco Evenepoel alla Red Bull – BORA – hansgrohe può aggiungere pepe nelle sfide sulle tre settimane e nelle Monumento più dure, dove il belga vuole provare a contrastare il dominio dell’alfiere dell’UAE Team Emirates-XRG.

Lo stesso Tadej Pogačar ha parlato del trasferimento del rivale nella nuova squadra in un’intervista a Sporza, dove ha anche usato parole importanti per definire il doppio campione olimpico in carica: “Per Remco il cambiamento potrebbe essere positivo. È passato da una super squadra all’altra. Sarà interessante se riuscirà a fare un altro passo. Spero di no, perché penso già che sia piuttosto forte e dominante. Mi ‘spaventa’ pensare che possa fare ancora meglio. Anche se penso davvero che farà bene. Il mondo intero seguirà con grande interesse i suoi prossimi passi”. Una dichiarazione di umiltà e un’ammissione di stima, ma anche un avviso su quello che potrebbe essere il duello della prossima stagione.

Lo sloveno ha poi ribadito quelli che saranno i suoi obiettivi nel 2026, o meglio le corse che vorrebbe vincere per la prima volta in carriera, scacciando la pressione: “Mi piacerebbe contendermi di nuovo le vittorie alla Milano-Sanremo e alla Parigi-Roubaix, sì. Vincere una Classica Monumento del genere è molto più grande che andarci pensando di poter vincere. Ogni giornalista fa di quelle competizioni i miei grandi obiettivi, ma io voglio solo fare del mio meglio”. Gli avversari, Mathieu Van der Poel su tutti, sono avvisati.

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